Incidente in scooter, Alberto Agazzani in condizioni stabili
Il noto critico d’arte reggiano era in sella alla sua Vespa quando è caduto e ha battuto la testa violentemente. Ora è in coma farmacologico al Maggiore di Parma
REGGIO EMILIA – Il noto critico d’arte reggiano Alberto Agazzani, 47 anni, è rimasto gravemente ferito in un incidente stradale avvenuto mercoledì sera, verso le 23,30, all’imbocco di via Settembrini all’altezza del civico 5. Ora si trova ricoverato al Maggiore di Parma, in condizioni stabili, assicurate inizialmente da un coma indotto farmacologicamente; respira tramite respiratore ma parla. A seguito dell’incidente aveva sviluppato due ematomi cranici: uno si è ingrossato, ma i medici attualmente escludono sia necessario procedere con un intervento chirurgico dato che tutti i parametri vitali sono normali.
Agazzani era in sella alla sua Vespa, poco dopo la prima rotonda dove via Settembrini si incrocia con via Velmore Davoli quando, subito dopo la rotonda, andando verso il circolo Unicredit, ha sbandato, è finito contro il cordolo della strada ed è caduto a terra. L’impatto con l’asfalto è stato molto violento.
Sul posto sono arrivate un’ambulanza della Croce Verde e un’automedica. Al momento dei soccorsi era semicosciente e respirava, anche se aveva difficoltà a comunicare con i suoi soccorritori che gli chiedevano chi dovevano informare di quello che gli era successo dato che, al momento, Agazzani non aveva documenti con sé.
Le sue condizioni sono apparse subito gravi ai medici del pronto soccorso del Santa Maria Nuova, tanto che hanno deciso di portarlo al Maggiore di Parma dove è stato tenuto in coma farmacologico.
Sul posto, per i rilievi, la polizia municipale che dovrà chiarire le cause dell’incidente.
Giornalista, curatore del Macs (Museo arte contemporanea Sicilia) e critico d’arte, impegnato in politica, Alberto Agazzani è un personaggio molto conosciuto a Reggio ed è famoso per la sua verve polemica. La notizia si è diffusa velocemente a Reggio, dove Alberto ha molti amici, e ha suscitato grande apprensione negli ambienti politici e culturali.