Unieco, Casoli lascia: Gasparini e Viani in pole position
Ci sono venti candidati per il consiglio di amministrazione e, tra loro, verrà scelto il presidente
REGGIO EMILIA – E’ quasi certo: dopo 21 anni di presidenza e 38 dentro la coop, Mauro Casoli non si ricandiderà alla guida di Unieco. Lo storico presidente ha indetto per domani mattina una conferenza stampa in cui, probabilmente, darà l’annuncio.
Ma domani è anche il giorno in cui si riunirà l’assemblea del colosso delle costruzioni cooperativo per scegliere il cda e il futuro presidente.
A quel che risulta a Reggio Sera ci sono venti candidati per il consiglio di amministrazione e, tra loro, verrà scelto il presidente. In pole position ci sono un uomo e una donna di grande esperienza che sono già presenti nel cda attuale: sono Raffaele Gasparini, un dirigente che viene dal settore costruzioni e Cinzia Viani, dirigente amministrativo e fiscale.
Sarà probabilmente uno dei due il nuovo presidente che affiancherà il direttore generale Antonio Barile da poco nominato, probabilmente su gradimento delle banche, che sta lavorando sodo al piano di ristrutturazione della cooperativa che non naviga ancora in buone acque, nonostante sia uscita dalla procedura concordataria.
Unieco ha archiviato una perdita di 87 milioni di euro (nel 2013 fu di 60 milioni) nel bilancio 2014. Il fatturato è stato di 354 milioni di euro, mentre lo stato patrimoniale della cooperativa si è ridotto, passando dai 144 milioni iscritti a bilancio nel 2013 ai 56 milioni dell’esercizio successivo.
Chiunque sarà il presidente di Unieco, una cosa è certa: lo aspetta un duro lavoro per risanare la cooperativa.