


In azione 25 vigili del fuoco, l’elicottero Drago e le squadre anti-incendio boschivo. Devastati 5 ettari di terreno tra bosco, vigneti e seminativo
SCANDIANO (Reggio Emilia) – I vigili hanno combattuto per ore il rogo che si è sviluppato nel pomeriggio sulle colline sopra a Scandiano, a San Ruffino. Per cause ancora da accertare – probabile però l’evento casuale, legato al caldo torrido delle ore in cui l’incendio si è sviluppato – ha preso fuoco un’area collinare di ben 5 ettari in parte coperta da bosco, in parte coltivata a vigneto e seminativo. I vigili sono arrivati sia da Reggio, Villa Minozzo che da Modena, con ingente spiegamento di mezzi e di uomini: 3 autopompe e 5 “moduli” boschivi, per un totale di 25 pompieri in campo. In azione le Aib, squadre specializzate in “anti-incendio boschivo”, che per caratteristiche in termini di rischi e di difficoltà (individuare e spegnere tutti i focolai, attenzione ai fattori meteo quali i venti, muoversi su un terreno aperto e impervio…) richiede una particolare preparazione. In azione è entrato anche l’elicottero del modello “Drago”, il velivolo a 4 pale rosso e bianco dotato di cestello per il trasporto dell’acqua, che ha effettuato numerosi lanci e monitorato la situazione dall’alto.
Ingenti i danni, soprattutto per la flora e la fauna selvatica della zona, rinomata proprio per l’aspetto naturalistico.
I tecnici in queste ore faranno le opportune indagini per capire dove sia stato il punto di innesco del fuoco e quali siano state le cause: se accidentali o se ci sia la mano dell’uomo, magari anche solo in modo colposo.