Il patrimonio della Fondazione è oggi di 203 milioni con un aumento di oltre tre milioni di euro rispetto al 2013
REGGIO EMILIA – Il consiglio generale della Fondazione Manodori ha dato il via libera al bilancio 2014 che si chiude con un avanzo di 3.559.833 euro. Il patrimonio della Fondazione è oggi di 203 milioni con un aumento di oltre tre milioni di euro rispetto al 2013. Continua il percorso di diversificazione del patrimonio, con la riduzione della partecipazione in Unicredit, di cui sono state vendute tre milioni di azioni nel 2014, e si riconfermano gli investimenti in Iren, Enel e nel Banco Popolare.
La fondazione ha investimenti anche nella Cassa depositi e prestiti e in numerose realta’ locali, come ParCo, Studio Alfa, Reggio Emilia Innovazione, Crpa, Ifoa, Reggio Children. L’anno scorso e’ stato inoltre varato un nuovo statuto che modifica alcune regole per la definizione degli organi e fissa criteri piu’ rigorosi nei casi di conflitto d’interesse, incompatibilita’, ineleggibilita’ dei consiglieri.
Nella stesura del nuovo statuto si e’ tenuto conto delle istanze raccolte nel corso di numerosi incontri con rappresentanti di enti, istituzioni del territorio e della comunita’ di riferimento, nonche’ degli orientamenti espressi dalla Carta delle Fondazioni emanata dall’Acri.
In linea con gli impegni presi per il futuro, sono infine state confermate le erogazioni nei settori considerati prioritari, assicurando il sostegno a numerose realta’ che operano nel welfare, nella scuola, nella sanita’ e nella cultura.