Tribunale, giro di vite sui controlli dopo la strage di Milano
Il Comitato ordine e sicurezza pubblica vuole che siano installati i tornelli anche in entrata
REGGIO EMILIA – Giro di vite sui controlli in tribunale a Reggio dopo la strage di Milano. Il Comitato ordine e sicurezza pubblica vuole che siano installati i tornelli anche in entrata, che ci sia un secondo accesso (che porta alla procura) “presidiato” con il metal detector, il badge con memorizzata l’impronta digitale per i professionisti che abitualmente frequentano il tribunale, e che ci sia un pass per ogni persona che varca la soglia della struttura giudiziaria affinché sia sempre identificabile in qualunque ufficio o aula si sposti.
E’ quanto emerso dalla riunione dei componenti del comitato a cui hanno partecipato il prefetto Raffaele Ruberto e i vertici delle forze dell’ordine, della procura e i rappresentanti delle istituzioni. Ma da questo primo abbozzo si passerà a progetti concreti, grazie all’istituzione di un’apposita commissione tecnica (emanazione della commissione manutenzione del palazzo di giustizia) che dovrebbe riunirsi già lunedì o al massimo martedì.