Unipol banca chiude filiali, i sindacati: “Basta tagli”
In provincia di Reggio Emilia sono a rischio 23 filiali
REGGIO EMILIA – Sindacati in pressing sul piano di razionalizzazione di Unipol Banca, che accorpa 11 filiali, delle quali quattro in Emilia-Romagna, e ne chiude quattro “con ricadute su 62 lavoratori”. In particolare, in regione verrebbero eliminate le filiali Ravenna 42 (accorpata a Ravenna 70), Reggio Emilia 23 (su Reggio Emilia 213), Ferrara 29 (su Ferrara 13), Modena 292 (su Modena 67).
Dopo un primo incontro il 7 maggio scorso nel corso del quale la banca ha annunciato di “voler ”esodare” i dipendenti che entro l”anno matureranno i requisiti pensionistici”, i sindacati sottolineano come il rilancio del gruppo non possa avvenire “solo agendo sul costo del lavoro”, ma e’ “indispensabile che ci sia un piano industriale”. Su queste basi, i sindacati continueranno il confronto al prossimo incontro il 20 maggio.
Per ora, in particolare, Unipol Banca vorrebbe ricorrere ad incentivi all’esodo per il personale che abbia gia’ maturato, o maturi entro la fine dell’anno, il diritto al trattamento pensionistico. Ma anche ricorrere, tramite accordo sindacale, alla sezione straordinaria del fondo di solidarieta’ per il settore del credito e, se necessario, fare ricorso ad ulteriori strumenti conservativi e a percorsi di riconversione e riqualificazione professionale (Fonte Dire).