Via Turri, Vecchi: case comprate all’asta da amministratori
Il sindaco, durante la presentazione di un libro all’arco, ha fatto capire che c’è chi specula sulla situazione
REGGIO EMILIA – “Ci sono amministratori di condominio che vengono al tavolo con il Comune e Iren per trovare un accordo per le famiglie senza gas e acqua calda e poi vanno a comprare gli appartamenti all’asta giudiziaria per cinquemila euro. Questo non va bene”.
E’ stato molto duro il sindaco Luca Vecchi nel corso dell’incontro tenutosi nei giorni scorsi alla libreria All’Arco dove era invitato alla presentazione del libro “L’Italia dei sindaci” di Marco Giacosa in cui è stato intervistato anche il primo cittadino di Reggio. Non ha fatto nomi, ma ha fatto capire che c’è qualcuno che specula sulla situazione difficile di quella zona.
Vecchi ha aggiunto su Via Turri: “Abbiamo ereditato una situazione difficilissima dove Iren aveva due milioni di crediti per debiti non pagati da una quindicina d’anni, un periodo in cui nessuno aveva fatto niente. Noi abbiamo voluto fare un patto di cittadinanza per fare in modo che il debito fosse pagato in tempi lunghi e senza interessi. Un condominio ha accettato e un altro no. Potevamo dire ad Iren di non staccare, avrei potuto farlo, ma ho deciso di arrivare al dunque perché credo che il rispetto delle regole sia importante”.