Iren, i piccoli azionisti: โNuovo bando uguale a vecchioโ

Fantuzzi: โIn nuova gara il ribasso economico รจ ancora decisivoโ
REGGIO EMILIA โ Iren torna sul banco degli imputati per il servizio di raccolta dei rifiuti. In questi giorni, segnala il portavoce reggiano dei piccoli azionisti dellโazienda Francesco Fantuzzi, la multiutility ha infatti ripresentato il bando per lโaffidamento del servizio. Lโatto sostituisce quello emanato 20 giorni fa e poi ritirato per le condizioni di ribasso economico che hanno sconcertato i lavoratori delle cooperative coinvolte e una parte significativa della societaโ civile nei territori emiliani serviti.
Secondo Fantuzzi, peroโ, il nuovo bando presenta solo โuna modifica cosmetica (incremento della base dโasta da 48 a 51 milioni) che non intacca la sostanzaโ. Infatti, โnella nuova offerta il criterio del massimo ribasso eโ ancora decisivo sugli altri parametri, ed eโ paradossale se si considera il progressivo peggioramento della qualitaโ del servizio, con relativa riduzione nella frequenza della raccolta dellโumido e del verde, e lโaltrettanto progressivo incremento del 25% della tassa rifiuti negli ultimi quattro anniโ.
Il civico si chiede dunque: โCosa dicono i sindaci soci di tutto cioโ? Non ritengono che tutto cioโ vada chiamato col suo vero nome, cioeโ appalto vergogna? Non temono che Iren vada ormai in direzione contraria agli interessi dei cittadini che essi rappresentano?โ. Lโunica strada, conclude Fantuzzi, โeโ riportare sotto controllo pubblico la gestione di beni e servizi essenziali come acqua e rifiuti. Non abbiamo molto tempo per agire, la maxiutility bussa alla porta, e alle nostre tascheโ.