
Dal 9 al 13 ottobre nella piazzetta dedicata alla Regione. In 20mila hanno visitato la mostra ai civici musei: nella nostra città sono arrivate 120 delegazioni
REGGIO EMILIA – Dal 9 al 13 ottobre Reggio Emilia sarà a Expo Milano 2015, rappresentata dalle sue eccellenze, fra tradizione classica e innovazione, nella Piazzetta dedicata alla Regione Emilia-Romagna, con molti eventi, opportunità di incontro e percorsi del progetto ‘WE A-RE \ Reggio Emilia per Expo 2015’: una presenza che qualifica la città e il suo territorio. Ovviamente si tratta di eccellenze gastronomiche e di prodotti Dop, ma anche di innovazioni (una per tutte, le proposte di Food Innovation Program), di realtà cooperative, di paesaggio, oltre che di arte e musica.
Viene allestito uno spazio-atelier dove poter partecipare direttamente ad attività e competizioni studiate per esaltare i prodotti esposti. Non mancheranno momenti di narrazione e spettacoli con i burattini di Otello Sarzi, le proposte tematiche di ReggioNarra, interventi musicali pregevoli: dai percussionisti dell’Istituto Peri-Merulo e dal coro delle mondine, al D’Esperanto Duo.
Intanto, è tempo di primi e provvisori bilanci sulle ricadute di Expo 2015 a Reggio Emilia: dall’inaugurazione di metà maggio sino a fine agosto, sono state 20mila le presenze alla mostra ‘NOI. Storie di comunità, idee, prodotti e terre reggiane’ a cura di Luca Molinari, allestita al Palazzo dei Musei nell’ambito dello stesso programma ‘WE A-RE \ Reggio Emilia per Expo 2015’. Al netto dei visitatori di Reggio Children, 120 sono state le delegazioni legate ad Expo che hanno visitato Reggio Emilia nello stesso periodo, con un migliaio di persone provenienti da Paesi esteri.
Alla conferenza stampa di presentazione del programma di Piazzetta Expo sono intervenute Serena Foracchia, assessore alla Città internazionale e Natalia Maramotti, assessora alle Attività produttive e turismo.
“Possiamo prevedere una buona visibilità delle proposte di Reggio Emilia a Piazzetta Expo – ha detto l’assessore Foracchia – sia per l’efficacia delle iniziative programmate, che sono in grado di rendere riconoscibili con immediatezza le nostre eccellenze, sia perché esse vanno ‘in scena’ in ottobre, mese di affluenza massiccia di visitatori all’Expo. Non a caso, quando si trattò di decidere il periodo di rappresentanza di Reggio e dell’Emilia-Romagna all’Expo, scegliemmo ottobre sapendo che sarebbe stato prevedibilmente un mese assai vivace.
“Reggio Emilia – ha proseguito Foracchia – partecipa a Piazzetta Expo come sistema territoriale, con associazioni, attori diversi, pubblici e privati, oltre che attraverso la stessa Amministrazione comunale e grazie all’eccellente lavoro compiuto dalla Regione Emilia-Romagna. Il cammino di questi mesi compiuto da Reggio Emilia per Expo 2015 è un modello di lavoro in rete, fondato su governance, relazioni e spirito di iniziativa, che ci sarà utile portare avanti anche dopo Expo e quindi nel nostro futuro”.
L’assessore Foracchia ha poi fatto riferimento ai primi dati su Expo a Reggio Emilia (20mila visitatori alla mostra ‘Noi’ e 120 delegazioni Expo in visita alla città e al suo territorio) e ha sottolineato: “l’obiettivo è che le relazioni create a livello internazionale con Expo continuino, generino partnership stabili e di crescita del nostro territorio”.
“La nostra città si presenta a Expo in una veste poliedrica e, sia pur nella sintesi, esaustiva – ha detto l’assessora Maramotti – Ci presentiamo puntando sull’attrattività del nostro territorio, certamente dal punto di vista agroalimentare, ma non solo. Il programma propone infatti il Tricolore come elemento distintivo della nostra città, in cui è nato: un veicolo identitario che ci connette in maniera immediata al nostro Paese e al mondo.
“Il cibo è cultura – ha aggiunto l’assessora – e, dato che siamo in tema di cultura, non potevano mancare, per presentare al mondo la nostra città e la sua memoria, creazioni di valore artistico, tra le quali le performance del Coro delle mondine e il D’Esperanto Duo. Reggio è città dell’educazione, e dunque il tributo di ReggioNarra e la performance degli studenti percussionisti dell’Istituto Peri-Merulo, impegnati nell’esecuzione di Ostinato di Giorgio Battistelli.
“Reggio si presenta dunque – ha concluso l’assessora – a tutto tondo, anche con prodotti di comunicazione e informazione che si sono rivelati sino ad ora efficaci, quindi con prodotti e con un metodo di lavoro che certamente faranno parte anche del nostro futuro”.
Nella Piazzetta Expo saranno realizzati vari eventi a cura del Comune di Reggio Emilia e di numerosi soggetti partner dell’iniziativa: Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, Reggio Children, Istituzione Scuole e Nidi d’infanzia, Alleanza delle cooperative di Reggio Emilia, Cna, Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano, Istituto Cervi, Consorzio del Parmigiano-Reggiano, Istituto musicale Peri-Merulo, Proloco di Albinea.