Scandiano, casa a fuoco: padre anziano salva il figlio disabile

I due vivono in una casa di proprietà del Comune vicino al cimitero. A provocare l’incendio un mozzicone di sigaretta: non sono in pericolo di vita
SCANDIANO (Reggio Emilia) – Grosso incendio, ieri sera, nell’appartamento al primo piano di una casa di proprietà del Comune a Scandiano vicino al cimitero in via Martiri della Libertà. Nella casa abitano un anziano di 85 anni e il figlio invalido.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri di Scandiano, intervenuti sul posto unitamente ai vigili del fuoco, l’85enne è uscito di casa per gettare i rifiuti e ha lasciato in casa il figlio, un 60enne invalido con problemi di deambulazione. Durante la sua breve assenza un mozzicone di sigaretta che stava fumando il figlio è caduto sul letto e una parte del materasso ha preso fuoco.
Nella casa si è sprigionata una coltre intensa di fumo che è uscita dalla finestra ed è stata notata dall’anziano che è entrato in casa per aiutare il figlio ad uscire. Mentre lo aiutava si è fatto male, scendendo le scale e quindi è stato soccorso e ricoverato all’ospedale di Scandiano per i traumi dalla caduta, mentre il figlio è stato trasportato al Santa Maria Nuova. Il padre è stato trattenuto in osservazione e poi dimesso con prognosi 10 giorni, mentre il figlio è stato ricoverato in rianimazione a Reggio Emilia dove pare che non sia in pericolo di vita.
L’incendio ha interessato il letto ed alcune sedie poste nei pressi. L’abitazione è rimasta agibile.