
Nei guai una cinese di 40 anni di Rio Saliceto e un pakistano di 45 anni: le attività aziendali sono state sospese
CAMPAGNOLA (Reggio Emilia) – Una cinese di 40 anni di Rio Saliceto e un pakistano di 45 anni di Campagnola sono stati denunciati per impiego di manodopera clandestina.
I carabinieri di Campagnola, supportati dai colleghi del nucleo dell’ispettorato del Lavoro di Reggio venerdi mattina, dopo una mirata attività informativa tesa a contrastare le fattispecie illecite correlate al lavoro nero e all’impiego di manodopera clandestina, hanno effettuato due controlli in altrettante aziende.
In un’azienda tessile i militari hanno trovato un lavoratore clandestino su 4 pari al 25% del totale dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro, mentre nell’altra azienda del settore pubblicitari0 c’erano quattro lavoratori in nero (di cui un clandestino) su 4 operai pari al 100% dell’intera forza lavoro impiegata.
Le attività aziendali sono state subito sospese e i due imprenditori sono stati denunciati. Ai due imprenditori è stata comminata una maxi multa per oltre 10.000 euro. La ripresa delle attività dipenderà dagli stessi imprenditori che dovranno regolarizzare i dipendenti impiegati in nero e pagare sanzione.