I Civici: “Mappare immigrati ed esercito in zona stazione”

Il Pd: “No a discriminazioni”. L’assessore Maramotti: “Esercito? Sì, ma di educatori”
REGGIO EMILIA – Fornire un “dettagliato resoconto” degli immigrati giunti in citta’ nel biennio 2014-2015, dei costi sostenuti dal Comune per accoglierli indicando le fonti delle risorse, e infine dei progetti di inserimento e integrazione degli stranieri e dei loro risultati. E’ uno dei punti piu’ discussi della mozione sulla sicurezza presentata ieri in consiglio comunale a Reggio Emilia dai consiglieri dell’Alleanza civica Cesare Bellentani e Cinzia Rubertelli.
Il documento chiede inoltre un “pacchetto rosa” per la tutela delle donne e la richiesta al Governo di inviare contingente dell’esercito per presidiare le zone piu’ “calde” come quella della stazione ferroviaria nell”ambito del progetto nazionale “Strade sicure”. Al documento il Partito democratico ha opposto una sua mozione che invita, pur nella tutela della legalita’, a prendere in considerazione anche possibili fattori di discriminazione come quello legato all’origine razziale, da non associare alla commissione di reati.
L”assessore alla Sicurezza Natalia Maramotti ha stroncato il documento riportando “la cascata di iniziative messe in campo ogni giorno con poco personale e molta buona volonta’ per la sicurezza dei quartieri”. L’esercito? “Ci vorrebbe – conclude Maramotti – ma di pedagogisti, sociologi ed educatori”.