Ferisce agenti in Belgio con machete al grido di “Allah u Akbar”

Vittime due poliziotte davanti al commissariato di Charleroi: l’uomo è stato poi ucciso da un poliziotto
REGGIO EMILIA – Ha gridato ‘Allah u Akbar’ l’aggressore di due poliziotti in Belgio, feriti a colpi di machete. L’episodio si è verificato davanti al principale commissariato di Charleroi. L’aggressore è stato poi raggiunto dai colpi di arma da fuoco sparati da un agente ed è morto poco dopo in ospedale.
In seguito alla sparatoria due poliziotte sono rimaste ferite. Una delle due agenti ha riportato lesioni profonde al volto ed è stata portata insieme alla sua collega in ospedale. La seconda poliziotta è stata ferita solo in modo lieve. Le forze dell’ordine hanno l’area dell’attacco, boulevard Pierre Mayence, che si trova nel centro di Charleroi.
Su twitter, il premier Charles Michel e il ministro dell’Interno belga Jan Janbon hanno condannato l’attacco e hanno mandato un messaggio alle famiglie delle due poliziotte.