Fuochi d’artificio e giochi di luce, i reggiani si riprendono la piazza
In centinaia per l’inaugurazione di piazza della Vittoria e del park sotterraneo. Vecchi: “Oggi questo luogo riabbraccia la comunità. Ringrazio anche chi ha fatto polemica”. Delrio: “Tutta Italia guarda a Reggio”
REGGIO EMILIA – Centinaia di reggiani si sono ritrovati questa sera in piazza della Vittoria per riappropriarsi, dopo anni, della loro piazza e per vedere il parcheggio sotterraneo. Tutti con il naso all’insù per i fuochi d’artificio e incantati dallo spettacolo delle proiezioni dell’installazione multimediale di video-arte Agorà dedicata a storia, significati e futuro di uno degli spazi più importanti del centro storico.
Davanti a loro sono passati, sugli edifici, immagini di vita di piazza della Vittoria degli ultimi decenni: i volti dei reggiani a passeggio o ai tavolini dei caffè negli anni Cinquanta accanto alle file di netturbini in bicicletta con bidone incorporato, le curve delle automobili – immancabile la gloriosa Fiat Giardinetta ancora con finiture in legno – che si appaiano alle acconciature delle signore degli anni del Boom ai piedi dell’Isolato San Rocco, gli atleti lanciati all’arrivo di gare podistiche, il Carnevale e le giravolte delle giostre dei Baracconi degli anni Settanta e Ottanta, fino al pullulare di auto in sosta negli anni Novanta, ai giochi dei bambini e agli spettacoli di danza degli anni Duemila.
Sul palco anche il sindaco Luca Vecchi e il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, che era primo cittadino a Reggio quando iniziò la progettazione della piazza e del park sotterraneo. Ha detto il sindaco Vecchi: “E’ un’opera che ha diviso la città e ha attraversato la campagna elettorale. Oggi la piazza riabbraccia la comunità. Le città non possono e rimanere ferme. Bisogna cambiare e capire come cambiare, portando con noi il patrimonio di una storia condivisa. Voglio ringraziare tutti quelli che sono stati con noi e anche chi ha deciso di dissentire e di non essere d’accordo perché è nella discussione pubblica che una comunità cresce”.
Ha aggiunto Delrio: “C’è stato un lavoro straordinario fatto per completare questa opera e questa piazza che è stata consegnata gratuitamente alla città completando così il sistema delle piazze reggiane. Dimentichiamo le piccole polemiche e ricordiamoci che tutta Italia guarda a Reggio per la capacità di recupero del centro storico. Queste sono opere belle per tutti e non solo per qualcuno. Grazie a tutti. Le critiche? Non le sento come non le sentivo sulla fontana. Capiamo il dissenso, ma l’importante è fare cose alla luce del sole e selezionare i progetti con bandi internazionali”.
I reggiani, al termine dello spettacolo, ne hanno approfittato anche per vedere il parcheggio sotterraneo che sarà aperto solo fra qualche settimana con 247 posti. Per il momento solo la metà dei box sono stati venduti.