Nel bunker il tesoro dell’evasore fiscale

Di proprietà del 72enne di Vetto già denunciato: conteneva beni per quasi 20 milioni di euro fra orologi di valore, oggetti in avorio e denaro contante per ingente importo, oltre a fiammanti fuoriserie
REGGIO EMILIA – La Finanza ha scoperto, in un bunker a Reggio, il tesoro dell’evasore fiscale 72enne di Vetto a cui, lo scorso 16 dicembre, le fiamme gialle avevano già sequestrato tre milioni di euro. Conteneva beni per quasi 20 milioni di euro fra orologi di valore, oggetti in avorio e denaro contante per un ingente importo, oltre a fiammanti fuoriserie.
La Procura della Repubblica ha disposto l’esecuzione di perquisizioni su vasta scala, eseguite nei giorni scorsi dai militari del nucleo della polizia tributaria della Finanza, che hanno fatto emergere come i beni detenuti dall’indagato fossero sproporzionati rispetto agli esigui redditi dichiarati, erano di gran lunga superiori a quelli sui quali era stata disposta la misura di prevenzione patrimoniale.
Infatti nei locali nella disponibilità dell’indagato sono stati rinvenuti: 9 autovetture di lusso modelli Porsche, Lamborghini e Mercedes; 230 orologi di pregio, alcuni dei quali con pietre preziose; 600 gioielli di vario genere, quali anelli, collane, bracciali, spille, pietre preziose; 970 oggetti di pregio di vario genere, quali mobilio, argenteria, oggetti di avorio, borse griffate, 470 quadri e relative cornici.
Particolarmente significativo il rinvenimento di un ingente quantitativo di denaro contante: oltre 1.300.000 euro in banconote da 50, 100, 200 e 500 euro. Tutto ciò, sommato al saldo dei 13 conti correnti ed al valore commerciale dei beni immobili sequestrati in occasione dell’applicazione della misura di prevenzione, fa ritenere pari ad oltre 20 milioni di euro il valore complessivo dei beni sottoposti a sequestro dalla Guardia di Finanza.
Le indagini condotte dalle Fiamme Gialle e coordinate dalla Procura della Repubblica di Reggio Emilia sono ancora in corso.