Comune, Imu e Tari agevolate a chi non spreca cibo

E per gli immobili concessi ai disabili. Tassazione invariata rispetto al 2016. Diminuzione del debito pro capite e investimenti per quasi 100 milioni nel preventivo 2017
REGGIO EMILIA ā Le tasse non aumentano per il terzo anno consecutivo. E saranno addirittura ridotte per le famiglie con disabili e gli esercenti virtuosi nella lotta allo spreco alimentare. In particolare ā nellāambito del progetto āCittaā senza barriere ā le prime godranno di unāaliquota Imu agevolata per gli immobili concessi in comodato dāuso a parenti con disabilitaā grave o non autosufficienti. Come proposto da Confeserecenti in attuazione della legge āantisprecoā del 2016, inoltre, le attivitaā commerciali che devolveranno le eccedenze alimentari a realtaā assistenziali, caritative o onlus del territorio comunale, beneficieranno di una riduzione sulla tariffa dei rifiuti.
Queste le due novitaā introdotte nel bilancio di previsione 2017 del Comune di Reggio Emilia, illustrato questa mattina in municipio dal sindaco Luca Vecchi con lāassessore al Bilancio Daniele Marchi. Nel complesso lāatto ā che saraā presentato nel pomeriggio in sala del Tricolore e approvato nei prossimi mesi ā prevede una manovra da 306,6 milioni di cui 165,5 per la spesa corrente (giĆ ridotta del 13% dal 2008), 97,9 per investimenti (che ritornano ai livelli pre crisi) e 16,4 milioni per il rimborso del debito, che in questi anni eā calato costantemente.
Il tutto nonostante nuovi tagli statali per 700.000 euro e una politica di contenimento urbanistico che porteraā introiti per oneri urbanizzazioni per 2,7 milioni, contro gli oltre 20 di dieci anni fa. āEā il miglior bilancio degli ultimi tre anni che riporta il Comune a livelli di investimento qualitativi e progettuali pre crisiā, commenta Vecchi, sottolineando poi che il documento āesprime la nuova stagione di ripresa in cui la cittaā, con le sue debolezze, ma anche i suoi punti di forza, eā ormai inseritaā.
Tre in particolare i pilastri su cui lāamministrazione ha deciso di puntare: lāeducazione (a cui vanno 36,8 milioni), le politiche su lavoro ed economia (54,9 milioni) e il welfare (54 milioni). A completare il quadro, infine, un piano per la razionalizzazione delle societaā partecipate annunciato dallāassessore Daniele Marchi per i prossimi mesi (in applicazione della legge Madia) e un potenziamento della struttura comunale per la lotta allāevasione fiscale.
Sul bilancio, il sindaco torna poi ad evidenziare: āLāinvestimento sul welfare, anche tramite le agevolazioni fiscali introdotte, eā una scelta ben precisa di non abbandonare i cittadini piuā deboli. Ma non ci siamo occupati solo di grandi progetti strategici bensiā della cittaā a 360 gradi in tutte le sue contingenzeā. Infatti, chiude Vecchi, āanche nel caso di questāatto, giaā presentato a sindacati e associazioni di categoria, non ci siamo mossi con un decisionismo hard, ma con atteggiamento di dialogo e confronto con i cittadini. Ora la cittaā si eā rimessa in moto e tutti i dati lo stanno confermandoā (Fonte Dire).