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Nostra cronista minacciata, la solidarietà dell’ordine dei giornalisti

1 dicembre 2017 | 07:57
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Nostra cronista minacciata, la solidarietà dell’ordine dei giornalisti

Il presidente Giovanni Rossi e l’Assostampa reggiana scendono in campo a fianco di Francesca Chilloni: “Garantire tutela ai giornalisti che fanno il proprio lavoro”

REGGIO EMILIA – Arriva la solidarietà del Consiglio dei giornalisti dell’ordine Emilia-Romagna e dell’Associazione provinciale stampa reggiana per Francesca Chilloni, collaboratrice della nostra testata e de La Voce di Reggio, pesantemente minacciata nei giorni scorsi mentre faceva il suo lavoro sul luogo dell’omicidio di Francesco Citro e sul rogo di Castelnovo Sotto.

Scrive Giovanni Rossi, presidente dell’ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna: “Piena solidarietà alla collega Francesca Chilloni, collaboratrice della Voce di Reggio Emilia e di Reggiosera.it, fatta oggetto di minacce di morte perchè svolge il suo lavoro con impegno e serietà. Ancora una volta dobbiamo constatare che svolgere con scrupolo il lavoro di giornalista comporta, anche nella nostra regione, essere oggetto di minacce. Ancora una volta chiediamo alle forze dell’ordine ed alla magistratura di continuare a prestare la massima attenzione a questi episodi e di garantire la tutela necessaria a quei giornalisti che, come Francesca Chilloni, contribuiscono a fare luce su quanto avviene nel nostro territorio, oggetto della penetrazione di organizzazioni criminali. Alla collega va la piena solidarietà del Consiglio dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna”.

Una nota arriva anche da Giuseppe Adriano Rossi, presidente dell’Associazione provinciale Stampa Reggiana: “Pare proprio non esaurirsi nella nostra Provincia il vergognoso stillicidio di intimidazioni ai giornalisti. La collega Francesca Chilloni, che collabora alla Voce di Reggio Emilia e a Reggiosera.it, è stata fatta oggetto di pesanti minacce mentre svolgeva il suo importante lavoro, volto a fornire una documentata informazione. L’Associazione Provinciale Stampa Reggiana, condividendo anche la presa di posizione del presidente dell’Ordine Regionale, ribadisce ancora una volta la sua ferma condanna di tali episodi che ledono il diritto-dovere del giornalista di acquisire tutte le necessarie notizie e testimonianze, e che di fatto vogliono impedire una libera e corretta informazione che certamente è garanzia di democrazia. Esprime solidarietà alla collega e nel contempo sollecita tutte le Istituzioni perché garantiscano ai giornalisti tale fondamentale diritto di rilevanza costituzionale”.