Ponte Guastalla-Dosolo, arrivano 3,8 milioni dalla regione

24 gennaio 2018 | 17:35
Share0
Ponte Guastalla-Dosolo, arrivano 3,8 milioni dalla regione

La Provincia si è vista finanziare una buona parte dei 5 milioni previsti per la messa in sicurezza della struttura

GUASTALLA (Reggio Emilia) – Arriveranno in Emilia-Romagna ben 23,3 dei 35 milioni stanziati dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti per interventi di emergenza sui ponti dell’asta del fiume Po.

Oggi pomeriggio la Conferenza Unificata ha infatti approvato lo schema di riparto dei fondi previsti dal Decreto fiscale (Legge 172 del 4 dicembre 2017) che saranno trasferiti alle Province interessate. “Per i nostri territori si tratta di un’ottima notizia perché consentirà di effettuare lavori fondamentali per la sicurezza di infrastrutture strategiche e per i cittadini che quotidianamente le utilizzano“, dichiara il presidente della Provincia di Reggio Emilia e presidente regionale dell’Unione delle Province d’Italia, Giammaria Manghi, che era nella delegazione dell’Upi nazionale che ha partecipato oggi ai lavori della Conferenza Unificata a Palazzo Cornaro a Roma.

“Nel dettaglio, 12 milioni arriveranno alla Provincia di Parma per finanziare integralmente due interventi particolarmente urgenti sui ponti che collegano Parmense e Cremonese, quello tra Colorno e Casalmaggiore e il ponte Verdi tra Ragazzola e San Daniele Po – aggiunge il presidente regionale dell’Upi – Altri 7,5 milioni andranno alla Provincia di Piacenza per un intervento da 10 milioni a Castelvetro, mentre la Provincia di Reggio Emilia si è vista finanziare 3,8 dei 5 milioni previsti per la messa in sicurezza del ponte tra Guastalla e Dosolo (foto) di Mantova”.

“Solamente nel Reggiano, la Provincia ha in carico ben 960 chilometri di strade e circa 630 tra ponti, gallerie e viadotti – conclude il presidente Manghi – L’intervento tra Guastalla e Dosolo, concordato con la Provincia di Mantova, prevede la manutenzione straordinaria del manufatto in particolare del cemento armato, dei giunti e delle strutture di appoggio da pianificare sulla base delle indagini dettagliate che verranno effettuate”.