Vinceti: “Cuore e testa per risalire la classifica”

26 ottobre 2018 | 08:13
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Vinceti: “Cuore e testa per risalire la classifica”
Vinceti: “Cuore e testa per risalire la classifica”
Vinceti: “Cuore e testa per risalire la classifica”

Promozione, girone A. Dopo l’esonero di mister Mattia Orlandini la società griffata Donelli Avvolgibili ha deciso di affidarsi a Paolo Vinceti. Il nuovo tecnico ha ridato morale alla truppa, complice il punto d’oro rimediato nella sfida proibitiva col Brescello

CASTELNOVO SOTTO (Reggio Emilia) – Duro e puro, uno che affronta ogni situazione col massimo della trasparenza. Allenatore molto rock, una vera e propria forza delle natura che, oltre a importanti concetti tattici, affida gran parte della sua manovra alla forza mentale del gruppo, a quella forza di volontà indispensabile per vincere i campionati: stiamo parlando di Paolo Vinceti, nuovo allenatore della Castelnovese Meletolese.

Mister Vinceti, a 52 anni inizia una nuova sfida
Il mio sì è stato netto e senza riserva perché il progetto mi ha subito conquistato. Ho conosciuto persone che non conoscevo direttamente e sono stato subito affascinato dal disegno di Dario Donelli, una persona rara da incontrare nel calcio di oggi. La Castelnovese è una bandiera importantissima del nostro pallone, scontato dir che sono felice ma anche spaventato da questa nuova missione.

Spaventato? Perché?
Non per il risultato, non per la classifica. Mi piace vincere ma siamo dilettanti, tutto questo resta solo un gioco. Mi spaventa il fatto di stare al telefono con allenatori e addetti ai lavori, di fare molta strada per il calcio, per questa dannatissima e bellissima passione che, per nostra fortuna e sfortuna, ti assorbe quasi completamente. Solo chi conosce questo sport mi può capire, è una bellissima malattia.

A inizio anno hai rifiutato diverse offerte, come mai?
Tanti impegni di lavoro, diversi scenari complessi da gestire. Per correttezza ho premuto sul tasto pausa e ho cercato di concentrarmi su queste novità lavorative, per gestire tutto al meglio. Inutile dire che, anche oggi, lavoro moltissimo e che, anche se gestirò tutto con la massima serietà, sono davvero impegnatissimo.

Poi, però, Vinceti è tornato in panchina
Non sono riuscito a dire di no. Dario Donelli mi ha convinto, siamo in sintonia, abbiamo una filosofia lavorativa e sportiva molto simile. Non solo: inutile nascondersi. Amo questo sport, mi piace moltissimo, difficilmente riuscirò a farne a meno.

Sei uno che è sempre stato molto sincero, parlaci della situazione che hai trovato
Francamente non sono molto preoccupato. Le qualità tecniche non mancano, ora dobbiamo solo metterci tanta motivazione e tantissima testa. Il cuore non manca, anche domenica scorsa ho visto una squadra di carattere. Chiaro che, per vincere servono motivazioni forti, tanto ragionamento e tantissima concentrazione. Non sono spaventato perché il calcio, specialmente dilettante, resta un gioco. I ragazzi devono metterci l’anima, io per primo devo dare tutto. Se riusciremo in questa impresa arriveranno i risultati altrimenti possiamo starcene subito a casa, appendere le scarpette al chiodo e fare altro alla domenica.

Batti-gol si è presentato bene al nuovo mister
Ragazzo serio, tutti mi hanno parlato bene. Inoltre occorre dire che è del 1997, quindi non dobbiamo fargli troppe pressioni. Oltre al gol ha giocato una buona gara, sono sicuro che, se vorrà, potrà togliersi tante soddisfazioni. Domenica ha segnato una rete fondamentale allo scadere, rete che ha dato morale alla truppa. Il Brescello è una corazzata, fermarli ci ha dato molta autostima.

Una rosa composta da tanti ragazzi giovani e da diversi veterani, a chi hai chiesto di più?
Chiedo tutto a tutti, sono fatto così. Chiaro che da ragazzi come Miftah mi aspetto una mano continua anche nella gestione del gruppo, la sua esperienza è importante per noi, spetta a lui trascinare i più giovani.

Campionato difficile, ma la Castelnovese non può arrendersi
Noi scenderemo in campo per onorare questa maglia. Servirà tempo per capire come giocare e per ritrovare la squadra ma sono certo che questo gruppo farà bene. Abbiamo giocatori d’esperienza, giovani come Battigaglia. Il campionato è molto difficile ma tutto è possibile. Vorrei vedere il cuore e la grinta di domenica scorsa in tutte le partite, se aggiungiamo tattica e testa il gioco è fatto.

IN AGENDA

Big match con la Viarolese

La Castelnovese, dopo una parentesi in Prima Categoria, è tornata in Promozione per tentare di riavviare una sorta di nuovo ciclo vincente. Al momento, la squadra del Ristori, naviga a sette punti in classifica, davanti a Real Val Baganza, Bobbiese e Langhiranese. La scorsa settimana, grazie al gol di Battigaglia al 92°, i gialloverdi hanno rimediato un punto pesantissimo con la corazzata Brescello (2-2 il finale). Domenica 28 ottobre è in programma la gara casalinga con i ducali della Viarolese. Gara da non sottovalutare.