
L’accusa per l’uomo, che è stato denunciato a piede libero, è di omicidio stradale a cui bisogna aggiungere fuga da incidente e omissione di soccorso
GUASTALLA (Reggio Emilia) – E’ stato rintracciato il pirata della strada che giovedì scorso ha travolto e ucciso, in via Cisa Ligure a Guastalla, la badante di 62 anni Myroslava Styranivska che, mentre attraversava la strada in bici, era già stata urtata e fatta cadere a terra da un’altra auto il conducente si è invece fermato.
Martedì sera gli investigatori della polizia stradale hanno identificato l’auto e il conducente del mezzo che è fuggito dopo l’incidente. L’accusa per l’uomo, che è stato denunciato a piede libero, è di omicidio stradale a cui bisogna aggiungere fuga da incidente e omissione di soccorso.
L’uomo è un pensionato 80enne di Guastalla che ora dovrà rispondere di omicidio stradale e di omissione di soccorso. Rischia una pena non inferiore ai 5 anni di reclusione. Ai poliziotti della Stradale, quando sono arrivati a casa sua, ha detto di essersi spaventato alla vista dei lampeggianti, una volta tornato sul luogo dell’incidente.
Sarà ora l’autopsia disposta dalla procura a stabilire le responsabilità del decesso. Bisogna vedere infatti quale delle due auto ha provocato la morte della donna per capire di quale conducente sarà la responsabilità dell’omicidio stradale.