Stazione, la base dello spaccio in albergo: marocchino arrestato

REGGIO EMILIA – Viveva e vendeva droga alle ex Reggiane. Poi, un po’ per via dei controlli e un po’ per via del fatto che il suo business gli consentiva un alloggio più confortevole, aveva deciso di trasferire il suo domicilio e la sua base di spaccio in un albergo della zona stazione. Da lì il 20enne marocchino Abdellatif Lehlali gestiva un remunerativo giro di cocaina ed hascisc destinati ai clienti della piazza reggiana.

A scoprirlo i carabinieri dell’aliquota operativa della compagnia di Reggio Emilia che, grazie alle indicazioni ricevute da numerosi residenti, esasperati per il “giro” che si era venuto a creare nella zona di Via Turri, ieri mattina hanno arrestato il pusher.

Gli sono state sequestrate 40 dosi di cocaina già confezionate e pronte allo spaccio per complessivi 15 grammi, alcuni grammi di hascisc e materiale per il confezionamento delle dosi. I militari hanno fermato l’immigrato in hotel e lo hanno trovato in possesso di 13 dosi di cocaina che nascondeva dentro le mutande. La perquisizione, eseguita nella stanza occupata dallo straniero, ha permesso di trovare altre 30 dosi di cocaina e alcuni grammi di hascisc (nascosti nella cucitura della tenda della finestra), che sono stati sequestrati insieme a vario materiale per il confezionamento delle dosi.

Domani mattina il marocchino comparirà davanti al tribunale di Reggio Emilia per rispondere delle accuse contestategli.