Via Turri, preghiera multietnica per le vittime dell’incendio



Un centinaio di persone stasera in stazione: c’erano anche le autorità religiose cinesi
REGGIO EMILIA – Oltre un centinaio di persone di nazionalita’ italiana, cinese e marocchina si sono unite stasera in via Turri a Reggio Emilia per un momento di preghiera in ricordo dei coniugi marocchini che nella notte tra domenica e lunedi’ hanno perso la vita nell’incendio del palazzo al numero civico 33.
La breve cerimonia, a cui hanno preso parte anche il sindaco Luca Vecchi e il vicecapogruppo del Pd in Consiglio comunale Gianluca Cantergiani, e’ stata officiata a turno dal parroco di zona Don Matteo Bondavalli e dall’Imam della moschea di via Flavio Gioia Ahemed Athahma.
A testimoniare la loro vicinanza anche i vertici della comunita’ religiosa cinese. Presente anche uno dei figli della coppia deceduta. “Vogliamo ricordare le persone che sono morte, ma anche far sapere ai loro ragazzi che non sono solo ad affrontare questo dolore”, afferma l’imam.