Correggio, spaccia cocaina in bicicletta: arrestato
Il 30enne marocchino vendeva lo stupefacente nelle campagne di Correggio. Nel casolare che occupava abusivamente nascondeva oltre 2.000 euro. Nei guai anche altri 3 suoi connazionali denunciati per furto di energia elettrica
CORREGGIO (Reggio Emilia) – Un marocchino di 30 anni, senza fissa dimora, è stato arrestato mercoledì sera dai carabinieri di Correggio, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, proprio mentre vendeva droga a dei clienti. L’immigrato gli aveva dato appuntamento nelle campagne di Budrio di Correggio, dove era arrivato in bicicletta. I militari lo hanno visto proprio mentre stava cedendo cocaina a due giovani a bordo di una Lancia Y.
Quando l’immigrato ha visto i militari ha gettato le quattro dosi di cocaina ed è fuggito a piedi per i campi. E’ stato rintracciato in un vicino casolare abbandonato, in via Massenzatico a Correggio, che occupava abusivamente insieme a tre suoi connazionali. Oltre allo stupefacente al 30enne i carabinieri hanno sequestrato anche oltre 2.000 euro ritenuti provento dello spaccio, vario materiale per il confezionamento delle dosi ed alcuni cellulari ritenuti il tramite per i contati con i clienti.
L’uomo inoltre, insieme ai tre suoi connazionali di 21, 30 e 35 anni, è stato denunciato per concorso in furto aggravato, dato che aveva dotato il casolare, che i 4 occupavano abusivamente, di energia elettrica che sottraevano dalla rete pubblica attraverso un allaccio abusivo del contatore dell’immobile abusivamente occupato.