Costa sotto attacco dei followers di Salvini

REGGIO EMILIA – Non si ferma la querelle tra il sindaco di Luzzara e segretario del Partito democratico provinciale di Reggio Emilia Andrea Costa e il ministro Matteo Salvini sull’ordinanza “anti heater” varata dal primo cittadino.

Che prevede per i trasgressori che spargono odio e rancore in rete sanzioni “rieducative” come letture di libri, visioni di film e visite a musei. Un provvedimento emanato da Costa il 4 gennaio, ma che lo stesso sindaco – come evidenziato dal Movimento 5 stelle reggiano – ha a sua volta per primo disatteso a fine dicembre, definendo su Twitter il ministro dell’Interno un “pagliaccio”.

Costa pero’ tiene il punto e anzi contrattacca, denunciando sempre sul social network di aver ricevuto commenti pesanti da parte dei “followers” del titolare del Viminale. “Tra dire pagliaccio e augurare la morte c’e’ molta differenza. Se dico che ho sbagliato lei mi aiuta a ripulire l’ambiente da tanti commenti di suoi follower che son sicuro un ministro disapprova?”, ribatte il reggiano al ministro.

Intanto si e’ risolto in poche ore anche il “giallo” sull’assenza di Costa alle celebrazioni del 222esimo anniversario della bandiera Tricolore, che si sono svolte questa mattina in citta’ alla presenza della presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati.

Parlando con la ‘Dire’, il segretario del Pd spiega: “Nessun mistero. Da sempre ho cerimonia analoga con le scuole e le associazioni locali a Luzzara. Anche gli altri anni era cosi'”.