Ex Reggiane, parlamentari Pd difendono il Comune

REGGIO EMILIA – L’area industriale dismessa delle ex officine Reggiane, finita ieri di nuovo nella bufera per l’arresto di uno stupratore seriale latitante che vi aveva trovato rifugio “e’ oggetto di una importante riqualificazione e significativi investimenti di risorse pubbliche”. A ricordarlo sono i parlamentari reggiani del Pd Graziano Delrio, Andrea Rossi e Antonella Incerti evidenziando che l’amministrazione comunale, bersagliata di critiche dalle opposizioni sul fronte sicurezza “e’ forza promotrice di questi cambiamenti e da diversi anni e’ impegnata per il miglioramento di tutto il quartiere”.

Non da ultimo, osservano Delrio, Rossi e Incerti, “i fondi del bando periferie porteranno avanti interventi che produrranno sempre piu’ una riqualificazione non solo architettonica, ma anche di vivibilita’ dei luoghi delle Reggiane e del quartiere di Santa Croce portando con se’ un’idea di citta’ delle persone, della cultura e dell’innovazione”. Stride pertanto, “che il centrodestra reggiano continui pedissequamente a utilizzare come unico argomento sul futuro della citta’ la strategia della paura e dell’insicurezza”.

E “si dimentica- chiudono i dem- di aver approvato, non piu’ tardi di qualche settimana fa, un decreto che produrra’ anche sul nostro territorio sempre piu’ persone invisibili, estranee a qualsiasi percorso d’integrazione e possibili situazioni di tensioni sociali, figlie dell’assenza di politiche reali d’integrazione e di accoglienza”.