Festa tesseramento Casapound, il pub si discolpa
I gestori della Divina Commedia: āBasiti per il clamoreā. Crescono le adesioni al presidio antifascista: raccolte 500 adesioni
REGGIO EMILIA ā Nervi tesi a Reggio Emilia, dove sabato sera Casapound inaugura alle 20.30, nella birreria āDivina commediaā (in via Fratelli Cervi, ndr), il tesseramento sul territorio. Presi di mira dagli antifascisti reggiani, che si sono mobilitati per ārovinare la festaā allāassociazione di estrema destra, i gestori del locale pubblico ribattono su Facebook: āNon era nostra intenzione urtare la sensibilitaā di nessuno e rimaniamo basiti per tutto cioā che ci sta succedendo. Vorremmo chiarire che la nostra birreria eā totalmente apolitica ed apartitica, siamo un locale pubblico e come tale accogliamo chiunque, a prescindere da etnia, ideologia politica od orientamento sessuale, purcheĀ“ ci si comporti in modo civile e rispettosoā.
Al pub fanno sapere di aver giaā incaricato il loro legale per avviare azioni ānei confronti di tutte quelle persone che con minacce e offese stanno arrecando danno allāimmagine del localeā. Insomma, proseguono i gestori ānon eā ammissibile buttarci addosso ideologie politiche solo percheā 12 persone sabato sera hanno prenotato un tavolo nel nostro locale. Invitiamo tutti alla tranquillitaā e serenitaā: siamo dei lavoratori e nulla di piu'ā. Le rassicurazioni dei titolari della āDivina commediaā non soddisfano peroā lāassociazione āReggio in Comuneā, che diffonde sui social una lettera aperta a loro indirizzata, sottoscritta da oltre 500 cittadini.
āCari titolari, se eā vero quello che avete scritto, ossia che accogliete chiunque, sappiate che state ospitando chi, nellāazione politica quotidiana, discrimina in base al colore della pelle, attacca chi professa altre religioni e denigra gli omosessualiā, si legge nella missiva. Pertanto āvi chiediamo di non affittare od offrire spazi a chi vuole danneggiare la coesione del nostro Paese e della nostra cittaā, una cittaā che si eā distinta e ha sacrificato i suoi migliori figli e figlie per contrastare lo stesso fascismo che CasaPound oggi vorrebbe riportare in augeā.
Al presidio antifascista indetto dal centro sociali AQ16, (a cui aderiscono anche Casa Bettola, Cittaā Migrante, Potere al Popolo, Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana), si associano poi Anpi, Arci e Cgil reggiane. āChi vuole rovesciare la storia riproponendo, in chiave āmodernaā, la violenza, la discriminazione e il razzismo incarna lo stesso significato di fascismo che non puoā che incontrare il nostro dissenso e non puoā in definitiva trovare spazio nella nostra cittaāā, affermano.
LāArcigay invece aggiunge un ānota dolorosaā percheā ānel 1996 i primi soci di Arcigay Reggio Emilia si incontravano settimanalmente proprio alla Divina Commedia. Era un luogo considerato protetto, un paradiso per chi non poteva essere apertamente seā stessa nella Reggio degli anni 90. Ora ospita chi vuol rendere la nostra vita un infernoā. Infine lāassociazione āReggio cittaā apertaā sollecita i partecipanti al presidio āa non manifestare finalitaā di carattere elettorale percheā lāantifascismo non appartiene a una lista, ma alla cittaāā.