La sopravvissuta e gli studenti, la strage de La Bettola raccontata ai ragazzi
I ragazzi della scuola media di Montecchio Zannoni incontreranno, lunedì 7 febbraio, dalle 9 alle 12, Liliana Manfredi Del Monte
MONTECCHIO (Reggio Emilia) – Gli studenti della scuola media di Montecchio Zannoni incontreranno, lunedì 7 febbraio, dalle 9 alle 12, una delle superstiti della strage de La Bettola, Liliana Manfredi Del Monte.
Liliana Manfredi Del Monte, all’epoca undicenne, è una delle sopravvissute all’Eccidio de La Bettola, dove furono uccisi 32 civili tra cui i nonni e la madre di Liliana stessa e tre partigiani. La rappresaglia fu attuata da truppe tedesche e fasciste la notte di San Giovanni, il 24 giugno 1944, in risposta a un fallito tentativo di alcuni sabotatori di far saltare il ponte sul Crostolo sulla statale 63.
Una storia tragica e toccante quella di Liliana, scampata alle raffiche dei mitra che hanno ucciso sua madre e i suoi nonni e sfuggita all’incendio appiccato alla locanda.
Gettatasi dal balcone Liliana sviene poco distante, ferita da tre pallottole, ma la mattina seguente un soldato nazista in ricognizione la trova: incredibilmente, l’uomo disattende gli ordini e invece di darle il colpo di grazia le salva la vita, portandola di peso sulla strada principale perché possa essere soccorsa. Un atto di umanità nell’orrore di quella notte.