Migranti, il vescovo: “Pregate e offrite carità”

22 gennaio 2019 | 16:50
Share0
Migranti, il vescovo: “Pregate e offrite carità”

Il vescovo dedichera’ al ricordo delle vittime dei naufragi nel Mediterraneo il rosario che, come ogni mese, recitera’ domani alle 20 nella cappella della sua casa

REGGIO EMILIA – I migranti in fuga dall’Africa sono “un’immagine del nostro tempo” e a loro “dobbiamo offrire la roccia della nostra fede e della nostra carita’, e la speranza di poter costruire assieme una nuova pagina”. Lo afferma il vescovo di Reggio Emilia Massimo Camisasca che dedichera’ al ricordo delle vittime dei naufragi nel Mediterraneo ha deciso di dedicare il rosario che, come ogni mese, recitera’ domani alle 20 nella cappella della sua casa “con tutti coloro che vorranno pregare con me”.

Camisasca invita inoltre “tutta la Diocesi a unirsi alla mia preghiera, cosi’ come i giovani che si incontreranno sabato in Cattedrale in occasione della giornata mondiale della gioventu'”. Infine il vescovo, che questa sera presenta in citta’ il suo nuovo libro, dedichera’ un minuto di silenzio dell’appuntamento alle “vite disperate dei nostri fratelli finiti in fondo al Mediterraneo”.

L’incontro di questa sera alle 20,45, nell’aula magna dell’Università in viale Allegri, a cui parteciperà anche Romano Prodi, è dedicato alla presentazione dell’ultimo libro di Camisasca “Oltre la paura. Lettere sul nostro presente inquieto” che raccoglie uno scambio epistolare con Mattia Ferraresi, inviato de Il Foglio negli Stati Uniti.

Le tragedie che si sono consumate in questi giorni, secondo il vescovo, “ci devono portare a una riflessione senza scusanti verso i trafficanti di vite umane e nello stesso tempo ci devono far riflettere sulla vicenda di queste persone che, consapevoli o no di cosa potrebbe attenderle, sfidano ogni rischio in nome di un futuro diverso, ricercato oltre ogni speranza”