Novellara, fabbrica di marijuana: sequestrati 20 chili di droga
Scovata un capannone nelle campagne una grande serra con dentro oltre cento piante di stupefacente: caccia a chi la coltivava
NOVELLARA (Reggio Emilia) – Una vera e propria fabbrica di marijuana suddivisa in reparti produttivi (coltivazione, irradiazione ed essiccazione) è stata localizzata in un cascinale nelle campagne di Novellara, in via Donizetti, dai carabinieri della stazione locale.
I militari si sono insospettiti perché la struttura, di fatto disabitata, era dotata di energia elettrica grazie a un impianto volante che attingeva energia dalla rete pubblica. Questo ha insospettito i carabinieri che sono andati sul posto e hanno trovato e sequestrato un centinaio di piante per un peso complessivo di 20 chili di marijuana insieme all’intero impianto di aerazione del valore di circa 50.000 euro.
L’impianto di irradiamento, aerazione e irrigazione funzionava grazie alla fornitura di energia elettrica ottenuta grazie a un allaccio abusivo che, da un palo dell’illuminazione pubblica, arrivava ad un contatore posto a ridosso dello stabile.
Le indagini ora proseguono per accertare chi c’era dietro questa coltivazione e i canali di destinazione della marijuana prodotta, probabilmente ricompresi tra le province lombarde di Mantova e Cremona e le province emiliane di Parma, Modena, Reggio Emilia e Piacenza.
Già nel recente passato, avevano già portato a individuare immobili disabitati adibiti a fabbriche (nel novembre del 2016 i carabinieri sequestrarono circa 2 quintali di marijuana e oltre 1.600 piante in un cascinale delle campagne novellaresi).