Riparte la contrattazione nell’azienda Ausl

REGGIO EMILIA – Aprire una nuova stagione di contrattazione aziendale per dare “risposte concrete e soluzioni ai numerosi problemi che, in una azienda di grandi dimensioni e complessita’ come l’Ausl di Reggio Emilia, si riscontrano quotidianamente tra i dipendenti”.

E’ l’obiettivo della piattaforma unitaria sulla “contrattazione decentrata”, approvata lo scorso 8 gennaio dalle Rsu del comparto sanitario reggiano di Cgil, Cisl e Uil. Un documento che durante gennaio sara’ sottoposto ai lavoratori in assemblea per poi essere presentato alla direzione dell’Ausl. Oltre a recepire le novita’ introdotte dal nuovo contratto nazionale, la piattaforma punta a migliorare le condizioni per i dipendenti in tema di organizzazione del lavoro e conciliazione con i tempi di vita, riconoscimento professionale, welfare e formazione. Toccando anche la parte economica (progressioni, incarichi e revisione del sistema incentivante).

“Questa piattaforma – spiegano Cgil, Cisl e Uil – dovra’ rappresentare un punto di partenza per dare centralita’, dignita’ e continuita’ alla contrattazione nei luoghi di lavoro in una realta’, come quella della sanita’ pubblica reggiana, sottoposta mai come in questi ultimi anni a continui mutamenti sul versante dell’innovazione e dell’organizzazione del lavoro, anche a seguito della fusione delle due aziende sanitarie”.

I contenuti, aggiungono, “saranno le linee guida del nostro ‘piano di lavoro’ per i prossimi anni, per affrontare le numerose sfide che ci attendono, a partire dal rafforzamento del ruolo di rappresentanza”.