Capelli (PD) al M5S: “Su Magnani un linciaggio inaccettabile”
Il capogruppo del Pd: “C’e’ molta miseria politica e assoluto vuoto pneumatico dietro a queste polemiche”
REGGIO EMILIA – “C’e’ qualcosa di patologico nel comportamento politico dei principali esponenti grillini reggiani: l’ossessione per l’attacco all’architetto Massimo Magnani”. Lo dice il capogruppo Pd in consiglio comunale di Reggio Emilia, Andrea Capelli, che rimprovera ai pentastellati l’assenza di “qualche idea” e anni passati a portare avanti “la cultura del no a tutto”.
A questo, “si unisce la cultura inaccettabile del linciaggio, nello specifico verso l’architetto Massimo Magnani, a volte verso altri funzionari, sempre sventolando a Reggio Emilia gli stipendi dei manager e nello stesso tempo facendo finta di non vedere” quello che fanno i grillini al governo. Capelli cita alcuni esempi, tra cui quello di Giulia Sarti, “uscita miseramente di scena, perche’ in fondo chi di moralita’ colpisce, di moralita’ perisce”.
Magnani, insiste il dem, “e’ uno dei tanti funzionari che, con serieta’ e professionalita’, ha accompagnato alcuni dei principali progetti dell’amministrazione comunale di questi anni, scelti e indicati dal governo della citta’, sindaco e giunta. E ha svolto questo compito con cultura del fare, l’esatto contrario del no burocratico a tutto”.
Ogni volta, “dietro ai principali progetti dell’amministrazione c’e’ il ruolo della politica, dal sindaco in giu’, ma non ci sarebbe realizzazione senza la professionalita’ di tanti tecnici e funzionari. C’e’ molta miseria politica e assoluto vuoto pneumatico dietro a queste polemiche e a questi linciaggi. L’arroganza delle parole nasconde la debolezza e l’inconsistenza della proposta, l’assenza totale di visione e di idee per il futuro”, chiosa Capelli.