Mercatone Uno, i lavoratori si rivolgono ai servizi sociali




La Cgil: āSituazione drammaticaā. Lāultima busta paga risale ad aprile: oggi il presidio davanti alla prefettura. Il prefetto si impegna su Roma e su Inps
REGGIO EMILIA ā Diventa ogni giorno piuā drammatica la situazione dei 44 lavoratori del punto vendita Mercatone uno di Rubiera. Dalla fine di maggio, quando hanno perso il posto di lavoro, sono privi di reddito e senza ammortizzatori sociali, non ancora sbloccati dal ministero dello Sviluppo economico. In piuā, attendono il pagamento delle buste paghe arretrateĀ ā lāultima risale ad aprile ā e il provvedimento, sempre di competenza ministeriale, per recuperare il tfr depositato allāInps, relativo allāultima amministrazione straordinaria terminata a gennaio.
Per questo molti ex dipendenti si sono giaā rivolti ai servizi sociali del Comune di Rubiera, mentre anche la Regione si eā attivata con le banche per congelare i mutui contratti dai lavoratori. Di questo stato cose eā stato messo al corrente il prefetto reggiano Maria Forte, che in mattinata ha ricevuto nel suo ufficio una delegazione sindacale della Filcams-Cgil, in contemporanea ad un presidio con una cinquantina di persone che si eā svolto davanti alla Prefettura.
Forte, che ha incontrato, oltre ad alcuni ex dipendenti, il segretario provinciale della Filcams Luca Chierici e quello della Camera del lavoro, Ivano Bosco, ha da parte sua assicurato lāimpegno a sollecitare da un lato il ministero dello Sviluppo economico e, dallāaltro lāInps reggiano affincheā anticipi il tfr degli ex dipendenti. Eā peroā āil tempo la variabile fondamentale in questa crisi, che si sta connotando non solo come economica per le famiglie colpite ma come unāemergenza sociale a livello territorialeā, afferma il funzionario della Filcams Francesco Putortiā.
āNoi stiamo cercando di creare una rete di sostegno al reddito dei lavoratori ā prosegue ā ma occorre che il ministero faccia atti concretiā. Sulla stessa linea il segretario Chierici: āQueste persone non possono piuā aspettare i tempi della politicaā. Domani sulla vertenza Mercatone uno eā convocata una nuova assemblea sindacale, mentre per quanto riguarda la partita giocata sui tavoli di crisi nazionali, il pallino eā in mano al ministero. Che dovrebbe autorizzare -come promesso- una nuova amministrazione straordinaria con ricadute positive sullo sblocco della cassa integrazione per i lavoratori.