L’inesperienza è costata cara ad un toanese che credeva di essere riuscito a vendere online un paio di costose scarpe
TOANO (Reggio Emilia). L’inserzione su un noto sito di vendite on line di un paio di scarpe da cui ricavare un po’ di soldi, l’inesperienza nel ricevere denaro virtualmente e la spregiudicatezza di due giovani truffatori sono gli elementi di una brutta storia che ha visto un giovane toanese rimetterci una consistente somma di denaro. A mettere ordine all’intricata vicenda è toccato ai Carabinieri di Toano a cui il giovane si è rivolto quando si è reso conto di essere stato truffato.
Ai primi di maggio il giovane decide di disfarsi di un paio di scarpe che non usa più. Inserito l’annuncio, ben presto viene contattato da uno sconosciuto che usa un nome di fantasia il quale, dimostratosi interessato all’affare, suggerisce al venditore di recarsi presso uno sportello bancomat affinché possa trasferire la somma pattuita sulla sua PostaPay tramite una nuova e più pratica procedura telematica.
Dinanzi allo sportello il toanese contatta il (finto) acquirente che, guidandolo nelle operazioni, invece di effettuare il pagamento lo raggira riuscendo a farsi accreditare sulla sua carta di credito la somma di oltre 1.200 euro, interrompendo poi la conversazione. Vani i tentativi di ricontattarlo per farsi restituire il denaro.
Raccolta la denuncia i militari di Toano hanno avviato un serie di accertamenti che, attraverso il numero della carta su cui è stato trasferito il denaro e le utenze cellulari utilizzate nelle conversazioni, hanno consentito l’identificazione di un giovane bresciano il quale aveva organizzato la truffa al “contrario” insieme ad un coetaneo residente a Milano. I due sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Reggio per il reato di truffa in concorso.