Secondo il governo egiziano c’è la mano del gruppo terroristico Hasm, braccio armato dei Fratelli Musulmani. Esplosione causata da un incidente, l’obiettivo sarebbe stato un altro
IL CAIRO (Egitto) – Terrore al Cairo, un’auto-bomba provoca la morte di 20 persone vicino all’Istituto oncologico della capitale. Secondo il governo egiziano c’è la mano del gruppo terroristico Hasm, braccio armato dei Fratelli Musulmani.
Secondo fonti del ministero degli Interni del Cairo, l’esplosione è avvenuta ieri notte quando un’auto imbottita di esplosivo si è scontrata contromano con altri tre veicoli; probabimente l’esplosivo avrebbe dovuto essere utilizzato per un attacco e l’incidente ha provocato l’esplosione in una zona diversa dall’obiettivo dei terroristi.
I feriti sono 47; molti versano in gravi condizioni e sono ricoverate in terapia intensiva.
Dopo poche ore l’Istituto oncologico è tornato ad accogliere i pazienti, dopo che in 30 erano stati trasferiti in altri ospedali a causa dei danni provocati dalla bomba.
Sull’incidente è stata aperta un’inchiesta. Il primo mistro egiziano Mostafa Madbouly ha ordinato l’avvio dei lavori necessari per ripristinare i danni all’Istituto.