Minaccia di morte dipendente comunale per la pulizia di un terreno
“Se fai venire i cantonieri io ti sparo”. Minaccia a pubblico ufficiale l’accusa mossa dai carabinieri di San Polo a un anziano
San Polo d’Enza. “Se fai venire i cantonieri io ti sparo”. Con queste parole si è congedato dall’ufficio di un dipendente comunale della Val d’Enza dove era stato convocato in relazione alla rimozione di sfalci e di legna che aveva accatastato in un terreno agricolo di proprietà comunale che aveva occupato abusivamente. Per questi motivi i carabinieri della stazione di San Polo d’Enza a conclusione delle relative indagini hanno denunciato alla Procura della Repubblica l’85enne pensionato reggiano chiamato a rispondere del reato di pubblico ufficiale.
Secondo quanto accertato dai carabinieri sampolesi, l’uomo utilizzava un terreno di proprietà comunale a deposito di legna e sfalci, probabilmente nell’errata convinzione di essere nel giusto considerando il terreno di sua proprietà.
Tuttavia quando è stato convocato in comune e invitato a ripulire l’area essendo dio proprietà comunale sebbene posto davanti all’evidenza delle carte catastali che attestavano la proprietà del terreno all’ente lui non ha inteso sentire ragioni ribadendo trattarsi di un suo terreno.
All’ipotesi dell’invio dei cantonieri per ripulire l’area, è andato su tutte le furie minacciando esplicitamente l’interlocutore con al seguente frase: “Se fai venire i cantonieri io ti sparo” per poi congedarsi. I fatti accertati dai carabinieri di San Polo d’0Enza hanno visto i militari procedere dapprima alla perquisizione domiciliare dell’anziano che non risultava detenere armi e che si è conclusa con esito negativo non essendo state rinvenute armi illegalmente detenute. Tuttavia alla luce della condotta delittuosa tenuta l’uomo veniva denunciato in ordine ai citati riferimenti normativi violati.