La piena del Po si è fermata a 7,74 metri: i ponti restano chiusi

A Luzzara, stamattina alle quattro, il Po ha rotto l’argine golenale Fogarino-Martinelli, che ruppe anche nel 2014, invasando così la golena
REGGIO EMILIA – La piena del Po sta transitando sul nostro territorio con un colmo che ha toccato i 7,74 metri questa mattina (nella foto il Po scavalca il primo argine in località Boscheto di Guastalla). Sarà una piena molto lenta e quindi ci vorrà del tempo prima che l’acqua scenda.
Al momento non si segnalano grossi problemi. Resteranno chiusi, per precauzione, per tutto il giorno i ponti che portano da Boretto a Viadana e da Guastalla a Dosolo che saranno riaperti domani quando l’acqua scenderà sotto i 7,50 metri. Così come oggi sono state chiuse le scuole di ogni ordine e grado a Brescello. La frazione di Ghiarole di Brescello, come abbiamo scritto ieri, è stata evacuata e 220 persone hanno lasciato la frazione.
La maggior parte ha trovato sistemazione autonoma, mentre alcuni hanno trovato ospitalità presso la Casa Residenza Anziani di Brescello. A Luzzara, stamattina alle quattro, il Po ha rotto l’argine golenale Fogarino-Martinelli, che ruppe anche nel 2014, invasando così la golena.
A Guastalla l’acqua sta sormontando la Cinta Boschetto e arriverà contro l’argine maestro del parcheggio Ragazzi del Po. Rimangono in vigore le chiusure dei ponti e le modifiche alla viabilità. La Protezione Civile è all’opera su tutti gli argini e tiene la situazione sotto controllo.