Coronavirus, test sierologici in arrivo per mille reggiani

Saranno chiamati per telefono, nei prossimi giorni, nellāambito della ricerca nazionale del ministero della Salute e dellāIstat sulla diffusione del Covid-19
REGGIO EMILIA ā Saranno poco più di un migliaio i reggiani che saranno testati a campione nei prossimi giorni nellāambito della ricerca nazionale del ministero della Salute e dellāIstat sulla diffusione del Covid-19. Saranno in tutto invece 9.600 gli emiliano-romagnoli.
I residenti prescelti per il test sierologico verranno contattati telefonicamente e potranno decidere se sottoporsi allāesame oppure no. Ma āmi auguro che gli emiliano-romagnoli che riceveranno la telefonata accettino di partecipare a questa ricerca condotta a livello nazionaleā, auspica lāassessore regionale alla Sanitaā Raffaele Donini.
āSi tratta di uno strumento importante per comprendere qual eā la risposta anticorpale in seguito allāesposizione a Sars-CoV-2 a prescindere dai sintomi della malattia. Piuā persone riusciremmo a sottoporre a test e piuā informazioni avremo su quante realmente hanno incontrato il virusā.
Il campione di sangue che verraā prelevato saraā analizzato da uno dei due laboratori di riferimento individuati in regione: il laboratorio di microbiologia e virologia dellāAusl-Irccs di Reggio Emilia e quello di microbiologia dellāAusl Romagna.
Il test positivo, ricorda la Regione, indica che la persona eā entrata in contatto con il virus: il risultato saraā dunque comunicato allāAzienda sanitaria territorialmente competente, che provvederaā al temporaneo isolamento domiciliare della persona (in quanto potrebbe essere ancora contagiosa), e a sottoporla rapidamente ad un tampone nasofaringeo.
Per la conservazione del campione di sangue residuale in una banca biologica per future indagini di laboratorio, saraā chiesto un consenso specifico. I campioni saranno trasferiti e conservati per cinque anni alla banca biologica dello Spallanzani di Roma.