Al via in città il primo festival dell’architettura
Dal 14 settembre la rassegna sulle trasformazioni urbane post pandemia
REGGIO EMILIA – Una rassegna dedicata alle trasformazioni architettoniche, urbane e sociali, per comprendere come l’architettura possa coniugare crescita, sostenibilita’, socialita’ e memoria nel mutato contesto della pandemia. E’ il profilo della prima edizione di “Rigenera”, festival del settore promosso dall’Ordine degli architetti di Reggio Emilia, in programma in citta’ dal 14 settembre al 18 ottobre.
La manifestazione, promossa dal ministero dei Beni culturali e realizzata in collaborazione con il Comune (main sponsor e’ Iren) prevede una trentina di appuntamenti tra, convegni, conferenze, workshop e performance, che si svolgeranno in diversi luoghi emblematici dell’architettura di qualita’.
“Vogliamo diffondere il messaggio di un’architettura al servizio della citta’ e comunicare la possibilita’, tramite questa, di innovare l’ambiente costruito, ridurre il consumo di suolo, minimizzare l’uso di risorse naturali, proporre nuove soluzioni per gli spazi pubblici e incentivare una mobilita’ alternativa, nella logica di crescita culturale dei cittadini”, dice il presidente degli architetti reggiani Andrea Rinaldi.
Il festival, dice l’assessore alla Cultura Annalisa Rabitti, coordinatrice del progetto “Citta’ senza barriere”, parla anche di “rigenerazione umana” e “sigla il valore il valore della progettualita’ reggiana contraddistinta da una specifica attenzione per la persona, l’inclusione e l’accessibilita’”.