Comune Reggio Emilia, il M5S: โGoverno valuti presupposti scioglimentoโ

Le deputate Stefania Ascari e la reggiana Maria Edera Spadoni, vice presidente della Camera chiedono lโinvio degli ispettori dopo lโinchiesta sugli appalti
REGGIO EMILIA โ โScioglimento del Comune e sospensione del Consiglio comunaleโ per โgravi e persistenti violazioni di leggeโ. Eโ quanto previsto dallโarticolo 141 del Testo unico degli enti locali (Tuel) che il Movimento 5 stelle chiede di applicare al Comune di Reggio Emilia, alla luce dellโinchiesta con 26 indagati che hanno ricevuto lโavviso di fine indagini per le presunte โforzatureโ nei bandi degli appalti pubblici per un valore di circa 27 milioni.
Lโistanza eโ stata avanzata ieri alla Camera ai ministri dellโInterno, dellโEconomia e della Pubblica amministrazione attraverso unโinterrogazione che vede come prime firmatarie le deputate Stefania Ascari e la reggiana Maria Edera Spadoni, vice presidente della Camera dal 2018. Nellโatto i pentastellati ricordano le ipotesi di reato contestate agli indagati (corruzione, turbativa dโasta, falsitaโ in atto pubblico, rivelazione di segreti dโufficio) e commentano: โDallโindagine emerge un sistema di corruzione fatto di versamenti di denaro o favori elargiti da societaโ verso dirigenti compiacenti, che in alcuni casi costruivano bandi ad hoc per consorzi locali, o escludevano i vincitori delle gare tramite una forzatura sui bandiโ.
Fatti, ricordano ancora i 5 stelle, โcommessi tra il 2015 e il 2017, durante il primo mandato dellโattuale sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi e tuttavia tre dirigenti indagati sarebbero ancora oggi, nel secondo mandato del sindaco, in servizio al Comune, con i medesimi incarichi ricoperti al momento dei fatti oggetto di indagineโ.
A questi episodi, si legge ancora nellโinterpellanza, โsi aggiunge unโaltra inchiesta che nel febbraio 2019 vedeva coinvolti 18 dirigenti del Comune indagati per falso ideologico e abuso dโufficio, tra i quali figuravano anche Maria Sergio, moglie del sindaco, giaโ sentita come persona informata sui fatti nel processo Aemilia contro la โndrangheta, dirigente di urbanistica nel 2008 e attuale dirigente nel comune di Modenaโ. Al centro di questa seconda vicenda โ ancora pendente โ una serie di incarichi esterni per oltre 12 milioni assegnati mediante un regolamento che, giaโ nel 2008, la Corte dei Conti aveva definito irregolare e per questo da modificare, cosa peroโ avvenuta solo nel 2015 dopo lโennesimo rilievo dei magistrati contabili.
โCon il suddetto regolamento irregolare โ viene peroโ evidenziato โ pare siano stati affidati incarichi su cui dal 2012 al 2015, non sarebbero stati effettuati i controlli successivi di regolaritaโ. In questo modo sono risultati assenti i controlli dovuti a termine di legge sugli atti emanati dallโamministrazione comunaleโ. Per queste ragioni, dunque, il Movimento 5 stelle domanda โse si intendano attivare i servizi ispettivi di finanza pubblica presso la Ragioneria generale dello Stato e lโIspettorato per la funzione pubblica presso il dipartimento per la funzione pubblica al fine di verificare la regolaritaโ della situazione amministrativo-contabile presso il Comune di Reggio Emiliaโ, e se il Governo โnon ritenga di valutare se sussistano, con riferimento al Comune, i presupposti per assumere le iniziative di competenza ai sensi degli articoli 141 e seguenti del Testo unico delle leggi sullโordinamento degli enti localiโ.