
La riorganizzazione annunciata dal vescovo Camisasca
REGGIO EMILIA – Da dieci parrocchie a due, in centro storico a Reggio Emilia. In particolare: la Cattedrale, San Prospero, Santa Teresa, Santo Stefano e San Zenone passeranno tutte sotto Sant’Agostino, mentre San Nicolo’, San Francesco e San Giacomo sotto San Pietro.
È il percorso di accorpamento annunciato oggi dal vescovo, Massimo Camisasca, al termine della messa pontificale nella Basilica della Ghiara, che ha inaugurato anche l’anno pastorale 2020-2021. Non significa che le singole chiese chiuderanno: rimarranno aperte, ma la gestione amministrativa verra’ centralizzata. La riorganizzazione risponde alla necessita’ di sopperire alla penuria di sacerdoti.