Scandiano, vandalismi in un parco durante la notte di Halloween






Rotta la scultura che adorna una delle fontane del parco vicino alla palazzina Lodesani
SCANDIANO (Reggio Emilia) – Vandalismi, durante la notte di Halloween, nel parco vicino alla palazzina Lodesani a Scandiano. Qualcuno, durante i festeggiamenti, ha pensato bene di rovesciare contenitori dell’immondizia, lasciare a terra cartacce e rompere la scultura che adorna una delle fontane del parco.
La denuncia arriva da Enrico Ferrari, responsabile giovani della Lega, che scrive: “Questo è il parco adiacente alla palazzina Lodesani, a Scandiano, in pieno centro. Così si presenta dopo la notte di Halloween. Una festa non prettamente di tradizione italiana, anzi. Che ha pregi e difetti. Purtroppo noi abbiamo preso anche la parte negativa che caratterizza spesso, ahimè, questa festa, ovvero il vandalismo. Ma non voglio fare un processo ad Halloween: i coglioni esistono a prescindere dalla ricorrenza. Il punto è che in pochi giorni a Scandiano è successo di ogni: rapine, vandalismo, monumenti distrutti (3 croci) e adesso anche questo”.
Si chiede Ferrari: “Che cosa sta succedendo alla nostra città ? Che sia colpa della poca educazione impartita ai ragazzi? Alla crescente presenza di soggetti pericolosi e i irregolari? È presto per dare le colpe, la verità verrà fuori (si spera). Fatto sta che l’unico modo per fermare questo periodo di follia è aumentare la presenza ( e magari anche il numero) delle forze dell’ordine nelle nostre strade”.
Ha commentato Elena Diacci, presidente del Circolo Fratelli d’Italia don Terenziani: “Per festeggiare Halloween, che è una ricorrenza estranea alle nostre tradizioni, alcuni vandali hanno distrutto arredo urbano e verde nei parchi pubblici e rovinato una scultura collocata vicino alla palazzina Lodesani. Premettendo che molto deve essere fatto anche da scuola e famiglie perchè si tratta di inculcare la buona educazione, serve adottare allo stesso tempo misure più restrittive contro il vandalismo, installando altre telecamere e intensificando il controllo del territorio. Una piaga moderna che assume ogni giorno effetti devastanti, sperperando denaro pubblico già ridotto per le opere pubbliche”.