
Lavori a strade e spazi pubblici su area di biometano e Silk Faw
REGGIO EMILIA – Ospitera’ sia l’impianto per la produzione di biometano di Iren che il maxi polo delle auto elettriche Silk Faw. Per questo la frazione di Gavassa a Reggio Emilia cambia look e migliora la propria qualità urbana, con la realizzazione di opere pubbliche per 1,3 milioni di euro. Lo ha deciso la giunta comunale del capoluogo in una delibera relativa a lavori sulle dotazioni a servizio dei cittadini, connesse alla costruzione della centrale “Forsu” della multiutility.
Gli interventi prevedono in particolare la riqualificazione e il potenziamento di piste ciclabili per oltre 2,3 chilometri e la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali e di 12 fermate autobus. Inoltre la rimozione dell’amianto, la piantumazione di nuove alberature e il rifacimento degli spazi sportivi e ricreativi della parrocchia di san Floriano e della scuola d’infanzia. I lavori prenderanno il via entro luglio, prevedendone la conclusione a giugno dell’anno prossimo.
“L’investimento sulle dotazioni pubbliche della frazione verrà realizzato nell’arco di appena un anno e permetterà da un lato di riqualificare dal punto di vista ambientale e della sicurezza dei cittadini gli spazi e i servizi presenti nella parrocchia di Gavassa, rimuovendo le coperture in amianto presenti e potenziando l’offerta sportiva e ricreativa, dall’altro di riqualificare la viabilità a favore di pedoni e ciclisti”, sottolinea il vice sindaco di Reggio Alex Pratissoli.
“Gli interventi, individuati come esito dei laboratori di quartiere e di un confronto con la stessa parrocchia di Gavassa, hanno l’obiettivo di mantenere e accrescere la coesione sociale, migliorare la sostenibilità e la sicurezza stradale di chi abita la frazione”, aggiunge.