Rapina in villa: legato e imbavagliato l’imprenditore Dante Bigi
Quattro malviventi sono entrati nella casa in via Tassoni del fondatore de La Nuova Castelli e gli hanno svuotato la cassaforte
REGGIO EMILIA – Quattro malviventi sono entrati ieri sera nella villa dell’imprenditore 70enne Dante Bigi, in via Tassoni, e lo hanno rapinato. Lo riporta la Gazzetta di Reggio. I quattro sono arrivati dal parco della villa e, una volta, entrati, hanno costretto l’uomo ad aprire la cassaforte. Poi lo hanno legato e imbavagliato. Al momento dell’irruzione non c’era la moglie dell’imprenditore, Silvana Turrini.
Il fondatore de La Nuova Castelli, leader nel settore della produzione e distribuzione dei grandi formaggi Dop italiani con filiali in tutto il mondo, ha detto alla polizia che i quattro, che indossavano un passamontagna, parlavano con accento, a suo dire, straniero.
Nella cassaforte svaligiata c’erano orologi di valore e denaro contante. Dopo aver legato e imbavagliato Bigi in camera da letto, i rapinatori hanno continuato a rovistare la casa. E’ stato lo stesso imprenditore a liberarsi e a dare l’allarme, poco dopo le 21, una volta che i malviventi erano usciti. Sul posto sono arrivate due volanti della polizia che hanno iniziato le ricerche intorno a casa, perlustrando la grande area verde cecando le tracce dei rapinatori.