Domenica si vota: ecco i candidati e le schede di Camera e Senato

Gli elettori reggiani si troveranno davanti 5 schede per i vari collegi: non è previsto il voto disgiunto
REGGIO EMILIA – Domenica 25 settembre si vota per il nuovo Parlamento. Ecco le cinque schede che gli elettori reggiani si troveranno davanti per scegliere i loro candidati alla Camera e al Senato.
Collegi Camera
Qui la scheda è rosa. I cittadini di Boretto e Brescello si esprimeranno nelle sfide individuali al collegio uninominale 2 a cui afferiscono candidati del Parmense. Gli elettori di Reggio Emilia si esprimeranno invece nel collegio uninominale 3 come i residenti di Albinea, Bagnolo, Bibbiano, Cadelbosco Sopra, Campagnola, Campegine, Canossa, Carpineti, Casina, Castelnovo Sotto, Castelnovo Monti, Cavriago, Correggio, Fabbrico, Gattatico, Gualtieri, Guastalla, Luzzara, Montecchio, Novellara, Poviglio, Quattro Castella, Reggiolo, Rio Saliceto, Rolo, Rubiera, San Martino in Rio, San Polo, S. Ilario, Scandiano, Toano, Ventasso, Vetto, Vezzano, Viano, Villa Minozzo.
Ai due collegi uninominali corrisponde lo stesso collegio plurinominale. Gli elettori di Boretto e Brescello voteranno per i candidati dell’uninominale 2 e al plurinominale 1. Gli altri elettori reggiani all’uninominale 3 e al plurinominale 1.
Fanno eccezione gli elettori di Baiso, Casalgrande e Castellarano che riceveranno una scheda con l’uninominale 4 e il plurinominale 2.
Collegi Senato
I votanti del nostro territorio ritireranno la scheda gialla per il Senato. Tutto il territorio provinciale di Reggio Emilia rientra nel collegio plurinominale 1 e quindi le liste bloccate con quattro sfidanti per partito resteranno identiche a prescindere al Comune di residenza.
Cambieranno invece gli eletti al collegio uninominale. I cittadini di Boretto, Brescello, Campagnola, Correggio, Fabbrico, Gualtieri, Guastalla, Luzzara, Novellara, Reggiolo, Rio Saliceto, Rolo e San Martino in Rio voteranno i candidati del collegio uninominale 1 con Parma e Piacenza.
Gli elettori di Albinea, Bagnolo, Baiso, Bibbiano, Cadelbosco Sopra, Campegine, Canossa, Carpineti, Casalgrande, Casina, Castelnovo Sotto, Castelnovo Monti, Cavriago, Gattatico, Montecchio, Poviglio, Quattro Castella, Reggio Emilia, Rubiera, San Polo, S. Ilario, Scandiano, Toano, Ventasso, Vetto, Viano, Villa Minozzo voteranno per il collegio uninominale 2 come Modena.
Modalità di voto
Il seggio consegna all’elettore due schede, una per la Camera ed una per il Senato. I modelli delle due schede sono identici. Le schede recano il nome del candidato nel collegio uninominale e, per il collegio plurinominale, il contrassegno di ciascuna lista o i contrassegni delle liste in coalizione ad esso collegate.
A fianco dei contrassegni delle liste sono stampati i nominativi dei relativi candidati nel collegio plurinominale. Il voto è espresso tracciando un segno sul rettangolo contenente il contrassegno della lista e i nominativi dei candidati nel collegio plurinominale. Il voto così espresso vale ai fini dell’elezione del candidato nel collegio uninominale ed a favore della lista nel collegio plurinominale. Qualora il segno sia tracciato solo sul nome del candidato nel collegio uninominale, il voto è comunque valido anche per la lista collegata.
In presenza di più liste collegate in coalizione, il voto è ripartito tra le liste della coalizione, in proporzione ai voti ottenuti da ciascuna lista in tutte le sezioni del collegio uninominale. Le modalità di voto sono riportate anche nella parte esterna della scheda elettorale, precisando che:
- il voto espresso tracciando un segno sul contrassegno della lista vale anche per il candidato uninominale collegato;
- il voto espresso tracciando un segno sul nome del candidato uninominale collegato a più liste in coalizione viene ripartito tra le liste in proporzione ai loro voti ottenuti nel collegio uninominale.
- Se l’elettore traccia un segno sul rettangolo contenente il nominativo del candidato del collegio uninominale e un segno sul sottostante rettangolo contenente il contrassegno della lista ed i nominativi dei candidati, il voto è comunque valido a favore sia del candidato uninominale sia della lista.
- Se l’elettore traccia un segno sul contrassegno e un segno sui nominativi dei candidati nel collegio plurinominale della lista medesima, il voto è considerato valido a favore sia della lista sia del candidato uninominale collegato.
- Se l’elettore traccia un segno sul rettangolo contenente il nominativo del candidato uninominale e un segno su un rettangolo contenente il contrassegno di una lista cui il candidato non sia collegato, il voto è nullo, in quanto per l’elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica non è previsto il voto disgiunto (art.59-bis del D.P.R. n.361/1957, come novellato dall’art.1, comma 21, della legge n.165/2017).