Appalto parcheggi Mediopadana, il Comune: “Tutto regolare”
Piazza Prampolini, che intende difendersi da “considerazioni diffamatorie” nei suoi confronti
REGGIO EMILIA – Il Comune di Reggio Emilia respinge al mittente le affermazioni di Coalizione civica e M5s, che hanno inviato oggi un esposto a Procura, Anac e Agcm sull’affidamento della gestione della sosta nei parcheggi pubblici della stazione Mediopadana. Le opposizioni ne hanno contestato la procedura perché, dopo la gara andata deserta a marzo del 2022, il Comune ha assegnato direttamente la commessa a Coopservice e Gps di Filippo Lodetti Alliata invece di svolgere una “indagine di mercato” coinvolgendo almeno cinque operatori del settore.
Cioè come previsto dall’articolo 63 del codice degli appalti, che risulterebbe pertanto violato. Secondo l’amministrazione comunale, invece, “a fronte della proposta di un operatore (Coopservice-Gps) che, appena scaduta la gara, accetta tutte le condizioni del bando, l’indagine di mercato può intendersi già svolta e, con il bando andato deserto, l’aggiudicazione diretta all’operatore è motivata dall’oggettiva assenza di concorrenza sul mercato”.
Il Comune precisa inoltre che “il parcheggio a servizio della stazione Mediopadana non è stato oggetto di alcuna concessione”, vale a dire che tutti gli incassi del parcheggio sono a beneficio del Comune. Tuttavia “si è reso necessario individuare tramite appalto le competenze necessarie e non disponibili presso l’ente, al fine di garantire guardiania, sicurezza, manutenzione e pulizia del parcheggio”.
Le precisazioni arrivano “a scanso di gravi equivoci e quale prima risposta ad una serie di affermazioni che possono ingenerare una infondata cultura del sospetto che l’amministrazione comunale respinge con fermezza” dicono da piazza Prampolini, che intende difendersi da “considerazioni diffamatorie” nei suoi confronti.