Via Melato, arriva un maxi polo sportivo
Sarà realizzato con un project financing nel 2027 dalla società spagnola “Supera” e manderà in pensione le piscine
REGGIO EMILIA – L’area della piscina comunale “Ferretti Ferrari” di Reggio Emilia cambierà completamente volto. Nel 2027 dovrebbe infatti essere pronto in via Melato un maxi polo sportivo non solo natatorio, proposto con un project financing dalla società spagnola “Supera”. Il privato investirà oltre 16 milioni per costruire il complesso, che sorgerà su un’area data in concessione dal Comune, gestendolo poi per 40 anni. In questi giorni la giunta comunale ha dichiarato l’interesse pubblico dell’operazione e entro l’anno dovrebbe svolgersi la gara, prevista per legge, per gli interventi fatti con la “finanza di progetto”.
La realizzazione degli impianti si basa invece su un complesso gioco ad incastri urbanistico, finalizzato a non interrompere le attività sportive durante i lavori di costruzione. I cantieri partiranno infatti nel 2025, e cioè quando si prevede di aver completato il nuovo stadio di atletica nella zona del Campovolo. A quel punto, la vecchia pista “Camparada” attigua alle attuali piscine del Comune, sarà demolita e al suo posto sorgeranno le nuove strutture. In dettaglio sul terreno di 10.000 metri quadrati della pista sorgerà un edificio a due piani che ospiterà in quello superiore una palestra e una zona di intrattenimento per bambini e, al piano terra, una vasca olimpionica da 50 metri con 8 corsie, una piscina da 25 metri a 6 corsie, e un’area spa con idromassaggio, insieme agli spogliatoi, al bar e alle tribune da 450 posti per assistere alle competizioni.
Nell’area esterna saranno invece costruite altre 2 piscine (da 25 e 12,5 metri) destinate però allo svago e inserite in un giardino solarium. Ci saranno inoltre un campo da calcetto, quattro campi da padel, un circuito per la corsa e un’area attrezzata all’aperto per allenarsi. Completa il progetto un parcheggio con quasi 200 posti in più rispetto agli attuali. Per quanto riguarda le attuali piscine risalenti agli anni 50, una volta completate quelle nuove, l’edificio che ospita quella da 25 metri sarà demolito. Il blocco della vasca da 50 metri, diventerà invece una palestra. Capitolo a parte riguarda il futuro delle associazioni sportive che operano oggi in via Melato (circa una dozzina per altrettante discipline) con cui il Comune sta già interloquendo. Tra queste la “Nuova sportiva”, attuale gestore delle piscine, che vedrà rinnovarsi la concessione in scadenza al 2024 fino al 2026.
Mauro Rozzi, presidente della Fondazione per lo sport del Comune di Reggio, fa sapere che “il gestore avrà in carico i principali corsi, ma saranno garantite le attività per i più fragili così come le competizioni agonistiche”. Il sindaco Luca Vecchi rassicura inoltre che “quella è e resterà la piscina di tutta la città”. L’assessore comunale allo sport Raffaella Curioni, dopo aver sottolineato che una riqualificazione delle piscine costerebbe circa 12 milioni, parla di “un progetto di investimento sullo sport, che coniugando interesse pubblico e capitali privati consentirà di dare alla città un nuovo polo moderno e all’avanguardia”.