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Elezioni, la Sinistra Pd: “Primarie per scelta candidato sindaco”

24 ottobre 2023 | 15:00
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Elezioni, la Sinistra Pd: “Primarie per scelta candidato sindaco”

I firmatari: “E’ uno strumento in grado di dar forza alla coalizione, facendo leva sulla sensibilità e la maturità dei cittadini”

REGGIO EMILIA Siamo cittadini preoccupati per il futuro della nostra città, pertanto rivolgiamo un appello pubblico alle forze Democratiche e Progressiste perché si possa favorire il coinvolgimento della cittadinanza, per la scelta del candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative del 2024, attraverso lo strumento più democratico a disposizione: le Primarie di coalizione. Tale strumento è in grado di dar forza alla coalizione, facendo leva sulla sensibilità e la maturità dei cittadini.

La distanza tra l’amministrazione e la cittadinanza è stato sicuramente , in questi ultimi anni, un problema molto sentito, per questo le primarie, oltre a favorire la partecipazione dei cittadini per la scelta del candidato sindaco, permettono di aprire un dibattito serio sulle priorità che devono caratterizzare il programma elettorale del 2024 e l’azione della nuova amministrazione, tenendo conto dell’ attuale situazione economica e sociale .

Reggio Emilia è una città che in questi anni è cresciuta e si è trasformata, in cui convivono persone provenienti da diverse parti del mondo, è un territorio economicamente vivace, in cui operano imprese che esportano in tanti paesi, è attraversata da tanti saperi che possono arricchire la vita della comunità reggiana. L’associazionismo, il volontariato, la cooperazione sociale sono realtà forti che ravvivano lo storico spirito solidale della gente reggiana e che stanno supportando l’opera delle Istituzioni, impedendo il formarsi di forti lacerazioni sociali.

Assistiamo però anche nella nostra città all’indebolirsi dell’ autorità delle istituzioni, sia dello Stato sia dell’ente locale; il moltiplicarsi di azioni illegali alimentano l’insicurezza dei cittadini ,la sfiducia e il distacco dalle istituzioni.

Convinti che sia possibile il rinnovamento e il rafforzamento della futura Amministrazione, recuperando credibilità attraverso un nuovo rapporto con la cittadinanza, riteniamo ci siano problemi imprescindibili sui cui si debba impegnare, mettendo a punto strumenti necessari e adeguate competenze .

Alcune proposte per il programma della prossima consigliatura (2024-2029)

  1. AMBIENTE e MOBILITA’– La tutela dell’Ambiente deve essere la priorità dei Piani Urbanistici e degli Investimenti pubblici, per sostenere la battaglia per il cambiamento climatico, con la riorganizzazione del traffico, stimolando la riduzione dei consumi energetici , aumentando la dotazione di aree verdi alberate, unitamente ad un programma di manutenzione idro-geologica per il miglioramento del corso dei torrenti. Altro intervento urgente riguarda la mobilità: è fondamentale rivedere e riorganizzare il trasporto pubblico, alla luce dell’evoluzione demografica e sociale degli ultimi decenni,riprendendo anche il controllo sulla sua gestione.

  2. CASA – La carenza di Abitazioni genera un disagio sociale che il Comune deve affrontare con investimenti diretti ed impegnando il Patrimonio esistente, per attirare risorse finanziarie private, e costruire abitazioni di proprietà pubblica e/o cooperativa, al fine di far fronte alla domanda crescente e differenziata da parte di Studenti, Lavoratori,giovani coppie e Nuclei di persone anziane.

  3. ECONOMIA SOCIALE – Lo sviluppo e la crescita dell’economia sociale devono vedere il Comune protagonista, per contribuire a superare le disuguaglianze, la precarietà, l’emarginazione e promuovere forme di lavoro stabile ed equamente retribuito: fornire servizi primari alle famiglie, come i doposcuola per i bambini, combattere il degrado urbano con investimenti ed interventi socialmente utili, sostenere i Centri Sociali nella loro funzione di aggregazione.

  1. LAVORO E LOTTA ALLE FORME DI PRECARIETA’  I dati raccolti dall’INPS e le analisi dell’INAPP restituiscono un’immagine del mercato del lavoro segnata dall’incertezza, acuita da una ormai consolidata tendenza alla precarizzazione. A ciò si devono aggiungere i tanti infortuni sul lavoro, che hanno caratterizzato in quest’ ultimo anno anche la nostra provincia , che pongono in primo piano il problema della sicurezza. In questa battaglia sono chiamati ad una azione forte i sindacati e gli organismi preposti al controllo,ma riteniamo che l’Amministrazione debba svolgere un ruolo importante in sinergia con tali organizzazioni , con l’impegno a far crescere la cultura della sicurezza, attuando analisi articolate della realtà reggiana,in modo che accanto agli aspetti positivi, si metta in luce la gravità di una situazione che comporta elevati costi sociali e umani. Chiediamo inoltre con forza che la futura Amministrazione si impegni a sostenere la proposta di legge sul salario minimo di 9 euro.

  2. SANITA’Il taglio delle risorse destinate alla sanità pubblica evidenzia già oggi anche nella nostra regione gravissime conseguenze, prima tra tutte la carenza dei servizi e l’inaccessibilità delle cure ai gruppi di pazienti economicamente o socialmente più svantaggiati. In tale situazione la Sanità pubblica sta progressivamente collassando , mentre si allarga il peso del privato e si fanno largo le esternalizzazioni. Il diritto costituzionale alla salute deve essere garantito e la futura Amministrazione deve impegnarsi nella difesa della Sanità Pubblica, che rappresenta una questione di primaria importanza.

  3. LEGALITA’ – Promuovere la Legalità in collaborazione con le Istituzioni preposte, per combattere la ndrangheta, il commercio illegale delle droghe, il riciclo del denaro sporco, eliminando forme di concorrenza sleale tra le imprese, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini rafforzando la credibilità delle Istituzioni. Tener viva l’ attenzione sul tema delle mafie , diffondendo una più profonda cultura della legalità, deve essere un impegno fondamentale per l’Amministrazione . A tal scopo la Consulta della legalità può essere uno strumento molto utile di informazione e formazione anche per gli amministratori della provincia.

  4. PARTECIPAZIONE E DEMOCRAZIA – Riprendere il dialogo ed il confronto con i Cittadini attraverso idonei strumenti di partecipazione per coinvolgerli nelle scelte più importanti e generare una condizione favorevole all’ampliamento dei diritti ed al loro effettivo esercizio, come previsto dalla Costituzione della Repubblica Italiana. Impegnarsi, andando oltre le attuali Consulte , per il ripristino dei Consigli di quartiere, che sono stati in passato efficaci strumenti di informazione e di partecipazione.

  5. RISORSE ED EVASIONE FISCALE– Impegno del Comune per recuperare risorse finanziarie dall’evasione ed elusione fiscale, secondo il Protocollo rinnovato tra Agenzie delle Entrate, Guardia di Finanza, l’ANCI e l’IFEL firmato nel 2022.

Per sottoscrivere il documento invia la tua adesione a: reprimariecs2024 @gmail.com

DI SEGUITO I PROMOTORI E I PRIMI FIRMATARI DELLA PETIZIONE

Umberto Bedogni, Gianni Bernini, Romeo Guarnieri, Franco Ferretti, Tiziana Fontanesi, GianFranco Riccò, Gian Carlo Canova, Nadia Cirlini, Gilberto Gasparini, Luca Graziati,Chiara Guarnieri, Giacomo Guarnieri,Tiziano Fontanesi, Daniela Friggeri, Giuseppe Martorana, Rosario Martorana, Salvatore Massaro, Sebastiano Milazzo, Graziano Montanini, Giuseppe Neroni, Pino Oliverio, Marco Salardi, Arno Sassi,Valentina Trizzino, Letizia Valli.