La Unahotels parte bene, ma poi cede contro Milano: 79-68
I padroni di casa si sono impossessati della partita nel secondo quarto quando hanno capovolto un deficit di dieci punti attraverso un parziale praticamente risolutivo di 17-0
REGGIO EMILIA – L’Olimpia Milano ha battuto 79-68 la Unahotels che è partita bene, ma poi è calata. I padroni di casa si sono impossessati della partita nel secondo quarto quando hanno capovolto un deficit di dieci punti attraverso un parziale praticamente risolutivo di 17-0 ispirato soprattutto della difesa di Stefano Tonut (quattro palle rubate).
Le palle perse, 10 nel primo quarto, nella ricerca anche eccessiva del gioco interno, obbligano l’Olimpia a giocare di rincorsa. L’1/6 iniziale da tre non aiuta. Reggio Emilia parte con Faye e Grant in quintetto, tenendosi Smith e Vitali dalla panchina. Riempiendo l’area quando l’Olimpia si avvicina al post basso, Reggio Emilia tenta subito il primo allungo, sfruttando anche i tiri da tre del centro Atkins. Il vantaggio è di nove punti, 18-9, alla fine del primo quarto.
All’inizio del secondo, schizza anche a più dieci sul 23-13 quando Milano riesce a segnare tre volte di fila ma non a mantenere alto il livello di efficacia della difesa. Poi improvvisamente la partita cambia direzione: l’Olimpia, che controlla i rimbalzi, alza il suo muro difensivo, genera palle rubate, soprattutto con il gioco a due dimensioni di Stefano Tonut. Nikola Mirotic impone il suo gioco interno, fa cose interessante Ismael Kamagate.
I due falli repentini di Flaccadori, aumentano le responsabilità di Kevin Pangos che gestisce i ritmi dell’attacco. L’Olimpia spara un primo parziale, sorpassa su un fade-away di Melli, poi al rientro del time-out di Coach Priftis, Tonut ruba palla. Il 13-0 vale il sorpasso. Dal secondo time-out reggiano, l’Olimpia esce con un ulteriore 4-0. Il parzialone diventa 17-0 e determina il 34-27 dell’intervallo
Reggio Emilia rientra fino a meno cinque all’inizio del terzo quarto, ma l’Olimpia sembra padrona della partita, grazie alla difesa e alle soluzioni che procura anche all’attacco. Alex Poythress segna otto punti nel periodo, Kevin Pangos centra anche una tripla da nove metri. Così il vantaggio raggiunge anche i 17 punti, prima del 60-45 che chiude il terzo quarto e include un gioco da tre punti di Stefano Tonut.
Nel quarto periodo, l’Olimpia prova ad amministrare la gara. Reggio Emilia si riavvicina fino a 11 punti, ma Milano controlla la gara con il gioco interno di Poythress che risulta incontenibile ai lunghi reggiani. Il centro dell’Olimpia segna 14 punti nella ripresa e permette alla squadra di chiudere senza affanni, 79-68.
IL TABELLINO
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – UNAHOTELS REGGIO EMILIA 79-68
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO: Poythress 14, Bortolani 1, Pangos 12, Tonut 16, Melli 2, Kamagate 7, Ricci, Flaccadori 5, Voigtmann 2, Caruso, Shields 8, Mirotic 12. Allenatore: Messina.
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Weber 16, Camara ne, Cipolla ne, Hervey 10, Galloway 11, Faye 7, Smith 6, Uglietti 3, Atkins 8, Vitali 3, Grant 2, Chillo 2. Allenatore: Priftis.
Arbitri: Rossi, Grigioni, Patti.
Parziali: 9-18; 25-9; 26-18; 19-23
Note: fallo tecnico a Hervey al 33′. Flaccadori esce per falli al 38’30”.