REGGIO EMILIA – L’erbazzone reggiano ha compiuto un ulteriore passo verso il riconoscimento del marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta). In municipio si è svolto il pubblico accertamento da parte del personale ministeriale per verificare la conformità del prodotto con il disciplinare di produzione che ne stabilisce i requisiti e il legame con la provincia di Reggio Emilia, territorio esclusivo d’origine.
L’assessora al commercio e alle attività produttive, Mariafrancesca Sidoli, ha espresso soddisfazione per l’avanzamento del percorso, sottolineando l’importanza di questo riconoscimento per la tradizione culinaria e l’eccellenza del territorio. Ha ringraziato le imprese associate, la Regione Emilia Romagna e il ministero dell’Agricoltura per il contributo al processo.
Durante l’incontro, i funzionari ministeriali hanno letto pubblicamente il disciplinare, verificando la sua rispondenza al regolamento dell’Unione Europea e raccogliendo eventuali osservazioni da parte dei produttori e delle associazioni presenti.

L’iniziativa fa parte di un percorso avviato dal Comune di Reggio Emilia con le associazioni di categoria e i produttori di erbazzone reggiano. L’Amministrazione ha sostenuto l’iter con un contributo di 10mila euro per le spese tecniche e di registrazione.
La documentazione presentata oggi sarà pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale e poi esaminata dalla Commissione dell’Unione Europea. In caso di parere favorevole, l’erbazzone reggiano potrà ottenere il riconoscimento ufficiale come IGP.