REGGIO EMILIA – “Al panettone ci sono arrivato, ma preferisco il pandoro”. Ha risposto così, in conferenza stampa, prima del match di domani contro il Sudtirol, il tecnico della Reggiana Alessandro Nesta, a una domanda sibillina in cui gli faceva notare che, almeno al tipico dolce natalizio, ci era arrivato.
Ha aggiunto Nesta: “Faccio l’allenatore per passione e metto sempre in conto di poter essere esonerato. Chiaramente mi darebbe fastidio perché sono competitivo e non accetto di fallire, vendo cara la pelle fino alla fine”.
Nesta ha detto di essere consapevole del momento difficile che la squadra sta attraversando e ha sottolineato la necessità di non mollare nonostante il periodo complicato e deludente della stagione.
Ha detto che domani tornerà Kabashi a disposizione e che Gondo avrà un maggior minutaggio. Ha attribuito la flessione della squadra al lungo periodo d’emergenza vissuto e ha enfatizzato la necessità di invertire la rotta ritrovando l’identità della squadra.
Il coach ha affrontato anche il problema degli infortuni, evidenziando le difficoltà nel mantenere un livello alto a causa delle numerose assenze. Ha sottolineato l’importanza dell’aspetto mentale e la necessità di recuperare giocatori chiave per migliorare le prestazioni. Ha dichiarato che se avesse la squadra al completo, la classifica sarebbe diversa.
Il match si giocherà domani alle 16,15 allo stadio Druso di Bolzano. Non saranno della partita Riva, Pajac, Pettinari, Rozzi.
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